R. e P.

Adamo, eminenza grigia dell’attuale governo regionale, presenta un esposto al CSM, peraltro delegittimato dal Palamaragate, per stigmatizzare la condotta del Procuratore Gratteri che provocherebbe una gogna mediatica, in violazione dei diritti di garanzia dell’indagato che io, peraltro, considero sacri, come tutte le garanzie costituzionali, a prescindere. Sulla vicenda giudiziaria de qua non mi pronuncio, sono garantista, parleranno le carte. Ciò che mi fa specie ancora oggi è il doppio pesismo di questi “sinistri”; garantisti con se stessi e gli amici del giglio magico pro-tempore e forcaioli con gli avversari politici. Ma non furono proprio i compagni di partito di Adamo, Zarina & C. a distruggere una intera classe politica che aveva fatto del riformismo la propria bandiera e ad appropriarsi di simboli, nomi e valori per sdoganarsi e impadronirsi di quel potere politico che, mai in altro modo avrebbero conquistato? A questo punto credo proprio che Gratteri abbia cominciato a toccare poteri forti e dintorni, forse per tutto questo non ce lo volevano a Catanzaro..

Antonella Avellis