Aristide Bava
SIDERNO – Ancora una nota di protesta del Coordinatore provinciale Slai Cobas Nazzareno Piperno che lamenta che malgrado gli impegni assunti ancora i dipendenti di Locride Ambiente non sono stati pagati fatti salvo solo quelli in attività presso il cantiere di Siderno ai quali è stata elargita una mensilità e annuncia altre manifestazioni di protesta dei lavoratori. “Per gli altri – dice Piperno – solo silenzio e vane promesse da marinaio ancora una volta non mantenute”. Da qui un forte rammarico “perchè ad essersi pubblicamente esposti con i lavoratori, nel corso dell’ ultimo incontro non è stato un semplice funzionario o un qualche non meglio identificato rappresentante aziendale, ma addirittura il Presidente della parte pubblica Giovanni Gerace, alla presenza del Presidente del Consorzio Vincenzo Loiero e del Presidente del Comitato dei Sindaci – molti dei quali presenti di persona all’incontro – Caterina Belcastro. Insomma – aggiunge il sindacalista – tutto il vertice dirigenziale della parte pubblica che detiene il 51% del capitale aziendale senza ovviamente alcun rappresentante o delegato della parte privata che ha ritenuto di non dover presenziare non diciamo con l’Amministratore Delegato, evidentemente in tutt’altre faccende affaccendato, ma neanche con un semplice funzionario. Sicura com’era che la parte pubblica, per come poi effettivamente avvenuto, ben avrebbe saputo tutelare anche gli interessi e le posizioni della parte privata”. La conseguenza sarebbe per Piperno una ” perdita di credibilità, rafforzata dalla becera farsa del Presidente Gerace che a noi assicura telefonicamente di non riuscire a mettersi in contatto con l’Amministratore Delegato con il quale si accompagnava proprio in quei giorni per come riferito da diversi testimoni oculari”. Quindi aggiunge “Il minimo che ci aspettiamo dal Presidente Gerace, dal Presidente del Consorzio Loiero e dal Presidente dle Comitato dei Sindaci Belcastro quindi è che prendano un po’ di coscienza di ciò che sta avvenendo e si facciano da parte con dimissioni che la scrivente organizzazione ed i lavoratori iscritti chiedono a gran voce”. Fatto riferimento in contrapposizione, invece, alla dignità reale che hanno i lavoratori che continuano a lavorare senza essere pagati informa che è stata indetta una assemblea retribuita con relativa conferenza stampa innanzi al deposito mezzi aziendale a Siderno che verrà effettuata il prossimo 9 dicembre 2019 avvisando che ” se qualcuno ha pensato di far passare ai nostri assistiti un Natale povero e senza soldi allora ha sbagliato di grosso perchè inevitabilmente tra scioperi, proteste e cortei non sarà certo un Natale tranquillo per i vertici aziendali con il sindacato che è pronto anche a ricorrere alla solidarietà dei cittadini in favore dei lavoratori direttamente nelle strade, spiegando loro perchè si è arrivati a questo punto”.

nella foto Nazzareno Piperno durante un’assemblea sindacale