R. e P.
Venerdì S.E. il Prefetto di Reggio Calabria arriverà a Siderno  per prendere parte alle celebrazioni per il 30° anniversario
della proclamazione della Giornata Mondiale dei Diritti  dell’Infanzia e dell’Adolescenza, organizzata dall’Istituto  Comprensivo “Pascoli-Alvaro” e dal Comune di Siderno.
Una iniziativa bellissima che punta alla creazione della coscienza di Cittadinanza che si deve cominciare ad
acquisire sin dalla più tenera età.
È significativo che S.E. il Prefetto senta il bisogno di presenziare, in rappresentanza dello Stato, ad un così
importante evento che è anche celebrativo, ma, soprattutto educativo.
Tra i Diritti elencati trenta anni fa nella Carta, vi è uno poco conosciuto ed altrettanto poco rispettato. È questo il caso di ricordarlo: il Diritto alla informazione per le procedure
Mediche a cui i giovani Pazienti vengono sottoposti quando ne hanno necessità.
Il “consenso informato” è entrato correntemente a fare parte delle procedure che precedono ogni atto Medico. E se nella fascia pediatrica, il consenso resta una prerogativa degli
adulti, dei genitori, l’informazione deve essere estesa anche ai Bambini. Si perde un po’ di tempo, ma si ottiene, nel 90% dei casi, il rasserenamento del giovane Paziente che, conoscendo le procedure a cui verrà sottoposto, sarà più compliante con le stesse e vivrà in maniera, assolutamente meno drammatico, ogni momento della sua esperienza. È questo che si fa, da almeno venti anni, allo Studio Radiologico nella diagnostica per immagini in età pediatrica. I bambini vengono a trovarci allo Studio accompagnati dai genitori, molto spesso
anche dai nonni. Spieghiamo loro in cosa consiste l’esame, gli facciamo vedere le macchine e come si svolgerà lo stesso esame. Spieghiamo loro che uno dei genitori può coricarsi ed entrare
“nell’astronave”abbracciato al bambino/a. In cambio di questo piccolo passaggio i Bambini ci fanno dono di un disegnino. Abbiamo raccolto una collezione che conserviamo con grande cura. La prestazione Anestesiologica, nei casi di bambini troppo piccoli o affetti da patologie cognitivo￾comportamentali, viene eseguita, dopo corretta preparazione, da uno dei due Anestesisti in servizio h12, ed è assolutamente gratuita.
Diritti dell’infanzia quindi. Noi, la nostra piccola parte la facciamo. Fino ad oggi, in assoluto silenzio. Sono da 600 ad 800 all’anno le Famiglie che si rivolgono allo Studio Radiologico per questo genere di prestazioni. Da tutta la Calabria e dalla Sicilia Orientale. Non tocca a noi stabilire perché vengono da noi per queste prestazioni. È un dato che dovrebbe interessare i Commissari della ASP. Sta di fatto che questo “Diritto dell’infanzia e della Adolescenza”, degli esami di diagnostica per immagini e della preventiva informazione, noi, fino ad oggi lo abbiamo assicurato.
Ci permettiamo di comunicare a S.E. il Prefetto, che parteciperà a questa cerimonia che venerdì si svolgerà a Siderno, che un “Diritto” importante, in alcuni casi drammaticamente importante, rischia di essere cancellato. Forse può provare, se lo ritiene utile, ad impedire la cancellazione di un “Diritto” di cui oggi i Bambini Calabresi e di parte della Sicilia, possono godere se ne hanno la necessità .
Dr. Isidoro Napoli
Dr. Franco Adamo
Anestesisti dello Studio Radiologico