R. e P

Si è tenuto lo sorso 8 agosto, presso una calorosa e affollata villetta comunale sul lungomare di Siderno, l’incontro promosso dalle sezioni territoriali A.N.P.I. di Siderno, Locri-Gerace, Ardore e Riace sul tema della libertà e della resistenza. L’incontro, moderato da Federica Roccisano, ha visto la partecipazione del partigiano Pietro Falco Calzati e dello storico Professore Carlo Spartaco Capogreco.

Subito dopo i saluti dei presidenti delle sezioni Barbara Panetta per l’A.N.P.I. di Locri, Pino Zappavigna di Ardore, Giuseppe Apicella di Riace, l’attenzione dei molti partecipanti è stata catturata dalla narrazione di Pietro Falco Calzati, nato nel 1924 a San Giovanni in Persiceto e arruolato tra le fila dei partigiani all’età di 18 anni. Con la delicatezza della sua età e la forza della sua esperienza, incalzato dalle domande della moderatrice, Falco ha raccontato le ragioni che hanno mosso le scelte sue e dei suoi fratelli e la loro dedizione per resistere ai soprusi dei fascisti e dei tedeschi che occupavano le cittadine italiane, offuscando diritti e libertà dei cittadini. I suoi racconti, intrisi di tenacia e sofferenza ancora viva negli occhi di chi ha visto scomparire dissidenti mandati al confino, donne abusate e giovani uccisi con brutalità, si sono incrociati con l’excursus del Professore Spartaco Capogreco il quale ha prima raccontato ai presenti le battaglie avviate sin dagli anni ’70 per diffondere la conoscenza e la consapevolezza degli atti beceri che il fascismo ha compiuto nel nostro Paese, per poi ricondurre ai giorni d’oggi a sentimenti mai sopiti del tutto ma non per questo meno pericolosi. Il Professore ha accoratamente accolto l’idea delle sezioni A.N.P.I. presenti nella locride e nella città metropolitana di Reggio Calabria, di avviare interlocuzioni con le scuole locali al fine di rafforzare la consapevolezza delle giovani generazioni verso i valori della libertà e della resistenza. In conclusione i saluti finali sono stati affidati dal Presidente della Sezione territoriale di Siderno Giuseppe Oppedisano e del Presidente della Sezione territoriale di Polistena, nonché componente del comitato A.N.P.I. della città metropolitana di Reggio Calabria, Francesco Mammola.