Aristide Bava
SIDERNO – Si è conclusa con un affollato incontro che ha avuto luogo ieri lunedi presso l’Aula Magna dell’IIS Marconi di Siderno l’iniziativa ” I silenzi interrotti” , una due giorni promossa dall’Amministrazione Comunale di Siderno già attivata nella giornata del 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e indirizzata a richiamare l’attenzione della cittadinanza sul delicato tema e sulla lotta al fenomeno del femminicidio. Fatti considerati come conseguenza della disuguaglianza e della discriminazione di genere. L’incontro di ieri aveva per tema “Agire positivo: per l’autostima e la determinazione delle ragazze”. All’incontro indirizzato soprattutto alle studentesse e agli studenti della scuola sidernese hanno partecipato anche esperti e rappresentanti delle associazioni del terzo settore.
” I silenzi interroti” è stata iniziativa organizzata dal Comune di concerto con Emma Serafino, la Garante dei Disabili e Caterina Origlia, responsabile dello Sportello Antiviolenza del Comune di Siderno, il CAV di Ardore, la Piccola Opera di Papa Giovanni, il Commissariato di Siderno, le Associazioni FIDAPA, I Girasoli della Locride, il CISMAI, Fimmina TV, la Camera Penale e Civile di Locri e, appunto,alcune Scuole Superiori presenti sul territorio sidernese.
Nel primo convegno che si è tenuto presso la sala del Consiglio comunale, sono intervenuti la presidente de I Girasoli della Locride Irma Circosta, che ha parlato di persone diversamente abili e speciali, la past presidente della Fidapa di Siderno ,Cinzia Lascala che ha precisato l’importanza di accendere i riflettori su una tematica di cui si parla poco, nonchè Daniela Diano, Cesira Gemelli, le stesse Emma Serafino e Caterina Origlia , Antonio Alvaro e Fedele Pezzano (che ha portato i saluti del Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Locri) i quali avevano messo a fuoco, nel corso dell’incontro indirizzato a un folto numero di cittadini, i gravi fenomeni della violenza contro le donne proprio in questo periodo di estrema attualità.
In questa nuova occasione, presso l ‘ aula Magna dell’ Istituto tecnico ” Marconi” , la platea era prevalentemente composta da giovani studenti ai quali è stato ricordato che gli abusi di ogni tipo costituiscono una violazione dei diritti umani e un impedimento del principio di uguaglianza oltre che un ostacolo alla formazione di una coscienza personale e sociale fondata sul rispetto della persona umana.
Nel convegno sono intervenuti oltre all’assessore alla cultura Francesca Lopresti che ha parlato a nome dell’ amministrazione comunale, la Dirigente scolastica Giuliana Fiaschè, Raffaella Rinaldis di Fimmina Tv, l’Ispettore della Polizia di Stato Patrizia Liguori, l’ Avv.to Lucia Lipari e l’assistente sociale Francesca Mallamaci. L’incontro è stato seguito con molta attenzione dagli studenti ai quali è stata ribadita la necessità di prestare massima attenzione al modo di agire delle persone che frequentano e di non esitare a denunciare ogni tipo di comportamento illecito.
nelle foto
Il tavolo dei relatori e la sala gremita di studenti