A Siderno, Pietro Pisciuneri ( u Petru du William’s), morto ieri a 72 anni, ha rappresentato per intere generazioni un preciso punto di riferimento. E’ stato colui il quale dall’America, dove emigrò giovanissimo, si portò via, trasferendolo nella nostra città, un eccellente bagaglio fatto di cortesia, semplicità, umiltà ed innovazione. Negli anni 70-80, il suo bar-ristorante (il bar William’s) era tappa obbligata soprattutto in occasione delle festività più sentite, allorquando, lo ricordiamo nitidamente, bisognava mettersi in fila alle cabine telefoniche ( ne aveva ben 10) per aspettare il proprio turno e poter così chiamare i parenti che si trovavano fuori in giro per il mondo e per poter poi saldare alla cassa il numero degli scatti. A quei tempi non esistevano i cellulari, o i social network o skype e in alcune contrade cittadine non vi era neppure la linea telefonica. Lui, il signor Pietro, quando vedeva qualcuno di queste famiglie entrare dentro il suo locale domandava sempre:  “Buonasera, chi si dici? Comu jamu? A casa sa passanu tutti bona?”. Sempre cordiale, mai sopra le righe, lo si vedeva spesso animato da grande entusiasmo in occasione delle iniziative popolari che si svolgevano in città:  “la sguta, la pasquetta, la festa di Portosalvo, le varie elezioni politiche, per lui erano tutte occasioni di eccezionale rilevanza da seguire con molta attenzione perché legate all’immagine della città di Siderno che lui tanto amava. Quando giorni fa lo incontrai per l’ultima volta dentro il suo bar mi chiese: “avvocato, vui comu a viditi, diciti ca sa faci u ….u vinci?” . Ed io, gli risposi: “signor Pietro, i tempi sono brutti speriamo solo che chi vincerà queste elezioni riuscirà a lavorare esclusivamente per il bene di Siderno e dei suoi cittadini”. Ultimamente era rimasto molto turbato dalla vicenda processuale legata al suo parente Cosimo Cherubino di cui è sempre stato fedele ed autentico sostenitore. Sperava di poter nuovamente ritornare in America  per poter riabbracciare i suoi fratelli che aveva visto solo recentemente ma non aveva fatto i conti con il destino. L’eredità che lascia alla moglie, ed ai figli Cosimo e Simona, sarà di quelle pesanti. Uomini come lui hanno superato sempre tante insidie, toccherà ora a loro  custodire questi valori e indirizzarli nel solco tracciato dal IMG_3826_0 genitore. Ciao Pietro, riposa in pace.

(foto concessa dalla famiglia- Pietro Pisciuneri è il primo da sinistra)

Antonio Tassone