Aristide Bava
SIDERNO – L’ ex presidente del Consiglio comunale, politico sidernese di lungo corso ha presentato in questi giorni un suo libro dal titolo ” Il fago” (Radici Future, Bari 2021) . Un libro in parte autobiografico che racconta anche l’Aspromonte, nella sua essenza più autentica, con i suoi colori e i suoi odori. Paolo Fragomeni si sofferma sui suoi ricordi d’infanzia e dai racconti che era solito ascoltare dai quali simbolicamente emerge , maestosa, la figura di un gigantesco faggio (Il Fago, appunto) attorno al quale si snoda tutta una serie di vicende in cui l’eterno rapporto tra l’uomo e gli elementi della natura si esaltano .
A cornice una storia fantastica che racconta la dura vita dei pastori tra boschi primigeni, cascate dalle acque cristalline e paesaggi mozzafiato. E’ l’Aspromonte, quella che i pastori chiamavano “La montagna della luce”, nella quale l’autore accompagna il lettore, conducendolo sui sentieri cosparsi di foglie cadute , sulle tracce lasciate dalla variegata fauna, ma anche nei villaggi e nei borghi in cui le storie della gente comune, cresciuta nei valori della cultura contadina e della pastorizia, s’intrecciano con quelle di signorotti ingordi e di tormentati sacerdoti col popolo che cerca un proprio senso di giustizia, spesso malinteso dall’ordine costituito. E così, grazie a un ricercato gioco narrativo, una vicenda personale tira l’altra, senza soluzione di continuità.per portare tutto all’ombra del gigantesco “Fago”, origine ed epilogo di tutto ciò che ruota attorno. Questo è il secondo romanzo di Paolo Fragomeni . Il primo dal titolo “Sabardì che sfidò l’oceano” è stato edito nel 2017 ( Città del Sole edizioni),
nella foto Paolo Fragomeni