DI SEGUITO LA LETTERA INDIRIZZATA VIA PEC DALL’OSSERVATORIO CITTADINO SUI RIFIUTI:

Alla Triade Commissariale

Comune di Siderno

E p.c.

Alla Città Metropolitana

Reggio Calabria

Alla Prefettura

Reggio Calabria

Al Comandante Provinciale
Carabinieri Forestali

Reggio Calabria

OGGETTO: ATTO DI SOLLECITO indirizzato alla
Triade Commissariale avverso i mancati provvedimenti volti alla risoluzione
delle criticità inerenti l’abbandono e combustione di rifiuti solidi urbani,
ingombranti, speciali e speciali pericolosi (eternit) sui torrenti NOVITO
-LORDO- GARINO, sui due valloni di contrada SALVI, sulla via Circonvallazione
Nord e sulla strada Torrente S. Filippo.

La sottoscritta Tino
Mariarosaria
 nella qualità di presidente dell’Associazione di Promozione Sociale Osservatorio Cittadino Rifiuti
Siderno
, in riferimento alle “Segnalazioni di abbandono e combustione
di rifiuti solidi urbani, ingombranti, speciali e speciali pericolosi (eternit)
sui torrenti NOVITO -LORDO- GARINO, sui due valloni di contrada SALVI, sulla
via Circonvallazione Nord e sulla strada Torrente S. Filippo”, già
trasmesse via pec da quest’Osservatorio Cittadino sui Rifiuti all’Amministrazione
Comunale di Siderno rispettivamente nelle date 24/10/2016 – 19/04/2017-  27/03/2017- 24/01/2017- 06/11/2018;

C O N S I D E R A T O

  • Il
    costante perdurare delle criticità segnalate, che per i torrenti in oggetto-
    atteso l’arrivo della stagione invernale, sovente caratterizzata da forti
    fenomeni atmosferici, cosiddette bombe d’acqua-
    rappresentano un serio e probabile fattore per il rischio idraulico (i torrenti Novito e Lordo, così
    come riportato sulla Mappa del Rischio di Alluvione tav.590123R- Area programma
    12 dell’Autorità di Bacino, presentano- nei punti ove insistono le discariche-  un livello di rischio idraulico con codice R4
    ovvero aree/elementi a rischio molto elevato, in caso di alluvione sono possibili perdite di vite umane e lesioni
    gravi alle persone, danni gravi agli edifici, alle infrastrutture ed al
    patrimonio ambientale. 
    Il torrente Garino invece è passato alla storia nel
    settembre del 2000, quando, nel corso dell’alluvione, esondarono le sue acque
    dai tombini stradali).
  • Che da parte di codesta Triade
    Commissariale sono stati intrapresi dei timidi provvedimenti privi di
    qualsivoglia risultato. Infatti l’installazione di alcune videocamere ad
    opera dell’Amministrazione Comunale, ha fatto sì, che chi smaltiva illegalmente
    i propri rifiuti per le vie cittadine- ad esempio in piazza della Cittadinanza
    Europea- abbia cambiato le zone d’abbandono, scegliendo così delle vie non
    videosorvegliate ma soprattutto dei siti più periferici, come i predetti
    torrenti, che presto saturandosi di rifiuti, sono divenuti delle discariche a
    cielo aperto. Le fiumare infatti, diversamente dalle vie cittadine, non vengono
    ripulite in quanto tale servizio non ricade tra quelli previsti nell’apposito
    capitolato sottoscritto col gestore LocrideAmbiente.
  • Che l’enorme mole di rifiuti
    abbandonati sul greto dei torrenti, spesso viene incendiata da ignoti nelle ore
    notturne, con tutti i rischi sanitari che- a causa dell’emissione in atmosfera
    delle pericolosissime diossine esalate dai roghi tossici- potrebbero  derivare ai danni della comunità sidernese
  • Che
    la tutela del diritto a vivere in un ambiente salubre dovrebbe essere tra le
    priorità di chi rappresenta la legalità.

I N V I T A

La S.V., anche di concerto con gli altri Organi in
indirizzo, ad un celere intervento volto a risanare la grave situazione
ambientale e sanitaria dovuta all’illecito abbandono di rifiuti sulla sponda
della destra idrografica del Torrente Lordo (ponte sulla via F. Macrì) sul greto
dei torrenti NOVITO e  GARINO, sui due
valloni di contrada SALVI, sulla via Circonvallazione Nord e strada Torrente S.
Filippo;

C H I E D E

Relativamente alle criticità che insistono nelle località
predette di:

  1. Procedere all’effettiva e immediata bonifica dei
    siti, con la rimozione dei rifiuti e loro conferimento in discariche
    autorizzate;
  2. Eseguire
    accurati controlli documentali, anche attingendo dalle varie banche dati Enel,
    Anagrafe Tributaria, Anagrafe ecc., al fine di accertare l’identità di chi non
    è iscritto al ruolo della tariffa sui rifiuti, il quale, non avendo ritirato i
    mastelli, presumibilmente continua ad abbandonare illegalmente il proprio
    pattume sul greto dei torrenti e per le vie cittadine;
  3. Consentire ai cittadini sidernesi l’accesso in
    più giorni della settimana al Centro Comunale di Raccolta di c.da Pellegrina di
    Siderno, anche pubblicizzando e indicando la sua esatta collocazione con
    apposita cartellonistica da installare già sulla S.S. 106;
  4. Relativamente alle strade d’accesso ai
    rispettivi torrenti e valloni, qualora possibile, valutare la totale
    interdizione al transito dei veicoli con la realizzazione di apposite barriere
    o l’emissione di apposite ordinanze di divieto al transito dei veicoli non
    autorizzati, con l’assicurazione che queste vengano fatte rispettare dalle
    Autorità competenti
    ;

E V I D E N Z I A

Che qualora dovessero continuare a persistere tali
criticità, quest’Osservatorio Cittadino Rifiuti di Siderno, si vedrà costretto ad
intraprendere ogni azione consentita dalla legge per tutelare l’Ambiente e la
Salute dei cittadini anche interessando la competente Autorità Giudiziaria.

Distinti Saluti

Siderno, lì 02/10/2019

La PRESIDENTE

F.to Mariarosaria TINO