Aristide Bava

SIDERNO – Festeggiamenti patronali in onore di Maria SS. Di Portosalvo, siamo, ormai alle giornate conclusive e, anche se i primi giorni sono stati già caratterizzati dalla presenza di una grande folla in tutto il perimetro di territorio interessato dalla presenza di centinaia di “bancarelle” , sul lungomare che ospita molte giostre e altri giochi per grandi e ragazzi e nei tantissimi punti vendita di “pane e salsiccia” che è un altro degli aspetti tradizionali della festa. Questa sera processione che costituisce uno dei momenti più significativi dei festeggiamenti. Un evento tradizionale che si svolge in diverse località italiane, a Siderno da sempre rappresenta per i fedeli uno dei momenti più belli e più suggestivi della festa patronale. La statua della Madonna è uscita dalla Chiesa dopo la celebrazione comunitaria dei Vespri a conclusione della Novena, intorno alle ore 17, ed è stata portata a spalla sino alla prospiciente spiaggia ben scortata dai rappresentanti del Comitato feste, dai fedeli e dalle varie associazioni che si sono attivati durante i festeggiamenti. Quindi è stata “imbarcata” su una apposita imbarcazione che scortata da tante altre barche e motoscafi si è mossa lungo tutto il tratto del mare antistante il litorale comunale. Nell’imbarcazione erano presenti anche i rappresentanti delle istituzioni civili e religiose e da quella barca ha avuto  luogo la solenne benedizione di tutto il litorale e della stessa città. Poi lo sbarco nel tratto di mare antistante la Piazza Portosalvo dove, presenti tutti i rappresentanti del clero cittadino, è in corso di svolgimento la celebrazione della S. Messa. Il tutto alla presenza di migliaia di fedeli. Grande attesa anche per la giornata di domani otto settembre che segna la conclusione dei festeggiamenti e che avrà i suoi momenti clou in mattinata con la consegna delle chiavi della città da parte della sindaca al S.E. il Vescovo, nella Chiesa di Maria SS. Di Portosalvo, e nella serata che sarà caratterizzata principalmente dalla Processione per le vie della città e dal concerto musicale conclusivo di Nina Zilli.

Foto Ymca pagina fb