Aristide Bava
SIDERNO – Anche se i festeggiamenti in onore della Patrona della città, Maria SS. di Portosalvo, si sono svolti in maniera ridimensionata rispetto al solito, a causa delle problematiche che si accompagnano alla pandemia , la città ha confermato il suo grande attaccamento e la sua devozione alla Vergine di Portosalvo con una partecipazione massiccia alla S. Messa ,tenutasi in Piazza Portosalvo, con la quale si sono concluse le festività, presente il Vescovo Mons. Francesco Oliva che ha concelebrato con tutto il clero cittadina la funzione religiosa.

 

E’ stato un tripudio di folla che ha seguito attentamente ogni fase della manifestazione. Il simulacro della Santa Vergine, dalla vicina Chiesa, è stato portato a spalla nella tradizionale barca , simbolo della vocazione marinara della città, dai componenti del Comitato della festa, presso il grande palco allestito nella Piazza, dove, con l’accompagnamento del coro musicale diretto dal Maestro Natale Femia, si è dato inizio alla cerimonia con l’arrivo del Vescovo scortato dal parroco Don Bruno Cirillo e da tutto il clero cittadino.Poi è intervenuto anche il parroco Don Bruno Cirillo che ha ringraziato pubblicamente le Istituzioni e i rappresentanti del volontariato per il notevole contributo dato al fine di rendere possibile in un momento di tanta grande difficoltà la ottima riuscita di questa manifestazione finale dei festeggiamenti. Don Cirillo ha voluto anche ricordare che lo scorso anno il Vescovo Mons. Oliva non era stato presente a causa di suo gravi problemi di salute che lo avevano costretto al ricovero in ospedale in altra regione. Quindi è stato dato spazio alla deposizione ai piedi della statua della Madonna di un omaggio floreale dei vigili del fuoco alla S. Vergine mentre a breve distanza è stata fatta sentire la sirena di un’autobotte delle fiamme rosse. poi ancora un breve intervento finale del Vescovo che ha chiesto al Signore una “speciale benedizione per una città da costruire insieme”. La cerimonia si è conclusa con il saluto e l’omaggio dei fedeli alla statua della Madonna che è stata lasciata esposta sino a quando tutti i cittadini hanno abbandonato la Piazza. E’ calato, così, il sipario su questa seconda Festa Patronale ferita dal Covid. Una ferità, però, che non è bastata ad annullare la grande fede che, con la loro presenza, ancora una volta i cittadini di Siderno hanno dimostrato nei confronti della loro Patrona.