R. e P
A dispetto di una situazione epidemiologica sotto controllo, la Calabria figura fra le zone “rosse” che subiranno il maggiore livello di controllo territoriale e la reintroduzione dell’autocertificazione per gli spostamenti. – a parlare è il candidato sindaco di Siderno Domenico Barranca- La causa identificata dallo Stato è una carenza sanitaria strutturale. Questo è l’ennesimo sopruso di chi si ricorda della Calabria solo per applicare tagli o commissariare. Il Presidente Conte rimane sotto scacco del Ministro Speranza (LEU), al punto tale che durante la discussione sul DL Calabria, nel merito della riconferma del commissario alla sanità per altri due anni, saltano i nervi fra Gualtieri e lo stesso Speranza, quest’ultimo reo di non aver coinvolto tutte le parti della maggioranza sulla discussione. È uno scandalo – incalza Barranca – dover sopportare tutto questo, in Calabria la sanità è commissariata da 8 anni e gli atti più importanti sono stati l’autonomina del Commissario Scura a direttore dell’Asp di Reggio Calabria e vari e continui tagli fino alle dimissioni di Cotticelli di qualche giorno fa. Basti pensare che gli 82mln di euro in tecnologia sanitaria previsti da L. 60/2019 nazionale e aumentati di ulteriori 4 mln di euro da DCA Cotticelli con integrazione regionale, che nello specifico avrebbe dovuto prevedere anche il potenziamento della risonanza magnetica nell’ospedale di Locri, non sono mai stati spesi per colpe addebitabili ad una mancata comunicazione fra commissario e ministro. La Calabria è stata tradita ed in particolare la Locride ha bisogno di rafforzare il suo Ospedale di Locri per fronteggiare la problematica in atto. Paralizzare per l’ennesima volta questa regione significa condurla alla distruzione economica totale. Quanti commercianti non riusciranno più a riaprire? Al tempo stesso, il rafforzamento sanitario diminuisce l’emigrazione sanitaria permettendo di mantenere maggiore economia sul territorio. La Calabria è stata tradita per l’ennesima volta da un Governo inadeguato abituato a mettere in continuazione la polvere sotto il tappeto. Ci vuole una scossa. Non può essere significativa la sola processazione dei tamponi. Se permane la situazione attuale, – conclude Barranca -si andrà alle urne a Siderno in un clima spettrale, senza una reale campagna elettorale solo ed esclusivamente per le scelte scellerate contro la Calabria.