Stamane, davanti al Municipio di Siderno, avrebbe dovuto tenersi un sit in per protestare contro l’ennesimo mancato ritiro dell’organico.
Pochissime le persone presenti, qualcuno addebita la scarsa presenza all’inusuale freddo, qualcun altro al mancato interesse dei cittadini verso queste forme di protesta, io credo che le persone sono ormai stanche di ipocrisia e strumentalizzazioni.
Intanto, bisognerebbe spiegare bene alla popolazione il motivo di questi continui arresti della raccolta dei rifiuti che, temo continueranno.
Il problema sorge perché l’impianto TMB di San Leo non può conferire gli scarti di lavorazione dei rifiuti, peraltro lavorati, stabilizzati e stoccati per mancanza di discariche di servizio, di quelle discariche cioè, dove viene conferita quella parte di rifiuti non suscettibile di ulteriore differenziazione.
Le discariche intese come delle grandi buche dove veniva buttato dentro ogni tipo di rifiuto indistintamente, NON ESISTONO PIU’!!!
Pertanto, essendo il TMB di Siderno occupato dagli scarti di lavorazione dei rifiuti delle settimane precedenti, che non ha potuto conferire a sua volta in discarica di servizio, non può accogliere altri rifiuti per la dovuta separazione, stabilizzazione e compostaggio per mancanza di spazio, con la conseguenza che il servizio di raccolta viene interrotto.
Se vogliamo affrontare il problema, di questo dobbiamo parlare.
E’ paradossale che quelle stesse persone che, nel 2018 avendo importanti ruoli nell’amministrazione pro-tempore, acconsentirono, aggiungo responsabilmente, al Revamping dell’impianto di San Leo, oggi convochino la piazza.
L’emergenza rifiuti è dovuta all’incompiutezza, alla vetustà e all’obsolescenza dell’intero sistema di smaltimento dei rifiuti.
Vi sono realtà italiane dove i rifiuti, nel pieno rispetto della salute dell’uomo e dell’ambiente, sono diventati risorse.
Vedi il comune di Peccioli, a cui la Biennale di Venezia a Maggio dedicherà una sezione.
Non affrontare i problemi con onestà intellettuale, che impattano pesantemente sulla vita delle persone sarà un boomerang che si ritorcerà contro chi continua a non usare il linguaggio della verità, diffondendo disinformazione.
Antonella Avellis fb