“Su quei carri del gaypride loro possono offendere preti e suore”.
“Il gay pride è una carnevalata inutile, se avessi un figlio omosessuale lo prenderei a calci nel culo con gli anfibi e gli spiegherei cosa significa essere omosessuali con dignità”.
Così, ieri, Nino Spirlì, (s)governatore della Calabria.
Condoglianze alla Calabria. E a tutti noi.
Andrea Scanzi fb