E il Festival di Sanremo si è concluso con un grande successo del Format Rai. Per quanto mi riguarda ancora una bella esperienza con tutto ciò che, grazie a questa testata,sono riuscito a vivere raccontando passo passo la cronaca delle serate a tutti voi. Ringrazio per questo il nostro Direttore Antonio Tassone.Come sempre il Festival delle polemiche, il Festival delle critiche il Festival dei contenti e dei meno contenti. Il “terremoto” Olly che vince il Festival, grazie al Televoto per lo 0,0 4% come previsto da gran parte di noi che seguiamo da esperti la gara ha visto anche finire in sesta posizione con non poche polemiche è in settima subito dopo ,Giorgia e Achille Lauro. Marcella Bella ultima paga il prezzo di essere poco conosciuta dai giovani,di essere poco presente sui social e pur se con una canzone definita da molti “potente”arriva ultima. Tra i partecipanti da ricordare una nota va fatta ai Comacose che con la loro”Cuoricini”più che mai attuale in questo mondo “pilotato”dalle connessioni telefoniche senza controllo di tutti noi,portano a casa un pezzo che volentieri stiamo canticchiando tutti.
E tra i”COCÒ”segnaliamo gli insuccessi per me una” porta aperta sfondata”della ancora in qualche modo almeno piacente Alessia Marcuzzi e il grande successo invece in particolare di Geppi Cucciari Bianca Balti(unica!)Nino Frassica”Malgioglio”,che ha contribuito a fare alzare audience e share.
Bene anche il”Dopo festival”con un Cattelan che ha superato l”esame brillantemente,una Lucarelli un po’ più” tranquilla”ma molto severa con Simone Cristicchi e con i giovani che hanno perso la sfida nella serata apposita.
Più di 13.400,000 spettatori l’ultima sera,che sommati ai bilanci delle precedenti serate hanno fatto vincere Conti e la sua squadra,hanno fatto il resto di un successo forse da qualcuno inaspettato anche su tablet,radio,PC, Smartphone,con almeno 976.000 unità collegate nei momenti di punta dello show come la”sorpresa”Benigni. E l’anno prossimo? Si parla di fare presentare tutto a Paola Cortellesi, Virginia Raffaele e un’altra”papabile”di cui il nome non è certo, ovviamente con la direzione artistica di Carlo Conti,il quale dice, scherzando”Ah già,ci sono ancora io”! Ipotes byi di un Festival tutto al femminile dunque,ma per me rimarrà tale. La data? Un problema come quest’ anno. Per gli incontri di calcio in onda su Mediaset Infinity quest’ anno,il Festival, inizialmente previsto dal 4 all’11 febbraio scorso è stato spostato dall’11 al 15..
L’anno prossimo il primo problema sarànno le Olimpiadi di Milano -Cortina fissate alla metà di febbraio. Il quesito che Rai1 dovrà risolvere è inizialmente dunque la data. In ballo per questo la fine di gennaio, quindi prima,o quella di febbraio. Il vero problema serio, secondo non certo in ordine di importanza, è il trovare una soluzione per tenere il Festival in Rai. Come saprete infatti,sul futuro del Festival di Sanremo,pesa la sentenza del Tar della Liguria che ha dichiarato illegittimo l’affidamento diretto alla Rai dell’organizzazione del Festival, chiedendo che venga messo in gara d’appalto.
La Rai ha presentato ricorso e richiesta di sospensiva al Consiglio di Stato e come ribadisce il Dottor Ciannamea, direttore del” Prime Time” dell’azienda,”si spera di essere ascoltati il prima possibile. Nei prossimi giorni verrà presentata una proposta autonoma di accordo al Comune di Sanremo un po’ sulla falsariga della convenzione,una ridefinizione dei parametri economici che attualmente prevedono un accordo da 5 milioni l’anno. Se sarà bandita la gara parteciperemo con tutte le nostre forze “ha ribadito Ciannamea
Staremo a vedere. Per intanto non ci resta che vivere,aspettare e…chi vivrà vedra,come si dice.
Ci troviamo su queste pagine per tutti gli aggiornamenti e se non subito,fra un anno sicuramente, se il buon Antonio Tassone lo vorrà;
Grazie a tutti!
Claudio Panetta