Aristide Bava
SIDERNO – E’ stato messo un altro importante tassello per la realizzazione della Casa della salute di Siderno . E con questa di Siderno anche per quella di Scilla. Sono stati, infatti, pubblicati i bandi per la realizzazione delle due importanti struttura mediche per un importo di 18 milioni di euro. la gara per l’affidamento del servizio di progettazione è stata fatta da parte di Invitalia. Sono previsti 30 giorni per la presentazione delle offerte.

 

Comunicazione in questo senso è stata data dallo stesso Presidente della Regione Nino Spirlì . Subito dopo i previsti 30 giorni per la presentazione delle offerte da parte dei professionisti, si procederà alla nomina delle commissioni giudicatrici per la selezione dei progettisti. I due interventi, finanziati a valere sui fondi Pac 2007-2013, rispettivamente per l’importo di 9 milioni e 760mila euro ( Siderno) e 8 milioni 270mila euro ( Scilla) , secondo le intenzioni dovranno essere realizzati presso gli ex presidi ospedalieri di Siderno e Scilla e serviranno per potenziare la rete territoriale dell’Asp di Reggio Calabria. Il dirigente generale del dipartimento Tutela della Salute, Giacomino Brancati, e il dirigente del settore Edilizia sanitaria, Pasquale Gidaro, hanno ricordato che, per i suddetti interventi, il 20 novembre 2017 erano state sottoscritte, tra l’Asp di Reggio Calabria e la Regione Calabria, le convenzioni regolanti i finanziamenti concessi. Considerati i ritardi accumulati, e tenuto conto delle difficoltà in cui versano gli uffici tecnici delle Aziende del Servizio sanitario regionale (Ssr), al fine di sbloccare le procedure e di ridurre i tempi di realizzazione degli interventi in oggetto, ritenuti fondamentali per soddisfare i bisogni di salute sul territorio, il 16 aprile 2020, il commissario ad acta per il Piano di rientro e Invitalia spa hanno sottoscritto la Convenzione quadro prevista dal D.l. 30 aprile 2019, n. 35, per consentire alle Aziende del Ssr di avvalersi di Invitalia quale centrale di committenza. Questo ha consentito di dare un forte impulso alla ripresa delle attività finalizzate alla realizzazione degli interventi, che fino a oggi avevano prodotto soltanto la verifica di vulnerabilità sismica per la casa della salute di Siderno. L’avvio delle procedure, e la successiva realizzazione degli interventi, rappresentano un passo fondamentale nel percorso di potenziamento della rete territoriale regionale e della Locride , per rendere veramente efficace la risposta del sistema sanitario, nell’attuale contesto di emergenza Covid e, successivamente, in chiave strutturale.

Lo stesso presidente ff della Regione, Spirlì ha salutato positivamente questo primo traguardo “atteso da anni” e ha dichiarato che questo è un momento molto importante per la sanità calabrese e in particolare per la provincia di Reggio Calabria e per due realtà importanti come Siderno e Scilla. “Il potenziamento dei servizi sul territorio – ha detto – è un crocevia fondamentale per la tutela della salute dei cittadini”. Ricordiamo che per sollecitare la realizzazione della Casa della salute di Siderno c’è stata una apposita mobilitazione durata per parecchi settimane con Sit In davanti alla struttura dell’ex ospedale e in Piazza Portosalvo sulla spinta di un comitato spontaneo, il “Comitato Pro Casa della salute” che rimane ancora attivo per seguire l’iter realizzativa dell’opera e sollecitare una qualificazione della sanità sul territorio della Locride.