Spostamento a Caulonia che sembra inevitabile dopo la chiusura di molti servizi. Pazienti, per la maggior parte invalidi e anziani, per il timore che dopo oltre 40anni del trasferimento della Saub da Monasterace a Caulonia. Timore alimentato, scrive stamani Imma Divino su Gazzettadelsud in edicola, dall’intensificarsi di voci avvalorate dalla progressiva diminuzione delle figure professionali che vi operano passate in pochi anni da ventisei a otto.
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