Controllate le case popolari. 70 le persone identificate. Dei 52 appartamenti ispezionati, su 16 sono tuttora in corso verifiche in ordine all’eventuale occupazione abusiva da parte delle persone in esse controllate, 21 sono risultati ancora non assegnati, mentre 15 sono regolarmente occupati.

I Carabinieri della Stazione di Samo hanno sottoposto a un’approfondita azione di verifica la situazione alloggiativa dell’edilizia residenziale pubblica in quel Comune. I militari dell’Arma hanno controllato 52 alloggi popolari, in cui sono state identificate 70 persone, trovate all’interno degli appartamenti al momento dell’attività ispettiva. I nominativi di questi soggetti sono stati incrociati con gli elenchi forniti dal Comune e dall’AziendaTerritoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica (ATERP) di Reggio Calabria, al fine di riscontrarne la coincidenza.

All’esito dell’ampio servizio, i Carabinieri hanno accertato che 15 alloggi sono legittimamente abitati e 21 non assegnati, mentre, per i restanti 16 sono in corso accertamenti finalizzati a verificarne la regolare occupazione da parte delle persone in esse controllate.

Durante le ispezioni, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica un 74enne del luogo che, mediante un by-pass di fili successivamente sottoposto a sequestro, aveva abusivamente allacciato il contatore della propria abitazione di residenza con la linea elettrica dell’ENEL.

Il risultato dei controlli è stato rassegnato all’ATERP di Reggio Calabria per i conseguenti provvedimenti di competenza.

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