Un peschereccio alla deriva, con a bordo oltre 500 migranti, è stato raggiunto in acque internazionali, a largo della Libia, da alcune unità di soccorso, i cui equipaggi, al termine di una complessa operazione ostacolata da avverse condizioni meteorologiche, sono riusciti a trarre in salvo tutti i naufraghi.
L’intervento è stato coordinato dalla centrale operativa di Roma delle Guardia Costiera, che ha inviato in zona quattro proprie motovedette salpate da Siracusa, Catania e Roccella Jonica (Reggio Calabria). All’operazione, che si è svolta con mare forza 4 e vento forte, hanno partecipato anche una motovedetta della Guardia di Finanza e tre mercantili dirottati sul punto.
Presi a bordo delle motovedette, i migranti sono stati successivamente trasferiti sulla nave Bourbon Argos, di Medici senza Frontiere, che sta facendo ora rotta verso l’Italia.
In un’altra operazione, l’equipaggio di nave Diciotti, della Guardia Costiera, ha raggiunto un gommone in difficoltà, sempre nel Canale di Sicilia, e preso a bordo 125 migranti.

Pescara, Capitaneria di Porto