Le vie di Roccella Jonica si sono trasformate ieri, domenica 25 maggio, in un grande palcoscenico a cielo aperto per accogliere l’undicesima edizione del Corteo Storico Carafa, un evento che, anche quest’anno, ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico e un forte coinvolgimento dell’intera comunità. Centinaia di spettatori, tra residenti e visitatori, hanno seguito con entusiasmo la rievocazione che, partendo dal Castello, ha attraversato il cuore della città per approdare nella suggestiva cornice di Largo Colonne “Rita Levi Montalcini”.
Una manifestazione divenuta ormai appuntamento fisso nel calendario culturale roccellese, nata nel 2012 per valorizzare e far conoscere la storia del feudo che fu dei Principi Carafa della Spina dal 1479 al 1806. Anche quest’anno il corteo ha saputo rievocare, con rigore e fascino, atmosfere, personaggi e momenti storici legati alla nobiltà del tempo: in testa alla sfilata, il principe Fabrizio Carafa – 1° Principe della Roccella e Principe del Sacro Romano Impero – accompagnato dalla consorte Giulia Tagliavia d’Aragona e da tutta la corte, ha dato il via a un percorso ricco di emozioni.
Accanto ai nobili figuranti, anche cavalieri dell’Ordine di Malta, prelati, rappresentanti della cultura e del popolo, tutti in abiti d’epoca minuziosamente ricostruiti grazie al lavoro dell’Associazione Fantasie d’Epoca A.P.S. Il percorso ha toccato i principali luoghi storici del centro cittadino, tra cui Largo San Giuseppe, via Garibaldi, Piazza Borgo e via XXV Aprile, fino all’arrivo a Largo Colonne, dove si sono svolte scene teatrali, esibizioni e una rievocazione spettacolare dello sbarco dei Saraceni sulla costa roccellese.
A rendere ancora più partecipato l’evento è stata la diretta televisiva a cura di Telemia, che ha portato il Corteo nelle case dei calabresi attraverso il canale 76 del digitale terrestre e in tutto il mondo grazie allo streaming video sul sito telemia.it, permettendo anche a chi non era presente di vivere le emozioni della giornata.
A commentare il successo della manifestazione è stata l’assessore alla Cultura, Rossella Scherl, che ha dichiarato ai nostri microfoni: «È di fondamentale importanza, per una comunità, avere cura e memoria delle proprie radici storico-culturali. Trasmettere alle nuove generazioni questo patrimonio, rievocando eventi accaduti secoli fa, è come intraprendere un affascinante viaggio nel tempo che rafforza l’identità collettiva».
Molto soddisfatto anche il direttore artistico dell’evento, l’attore e regista Vincenzo Muià, che ha sottolineato: «Il Corteo Storico Carafa non è solo una rappresentazione: è un atto di partecipazione attiva, un progetto corale dove cittadini, studenti e associazioni si uniscono per dare vita a un racconto condiviso. Ogni anno cresciamo in qualità e coinvolgimento».
L’evento è stato reso possibile grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale e numerose realtà del territorio, tra cui l’IIS “Mazzone” di Roccella Jonica, l’Associazione “Roccella com’era”, il Centro di Aggregazione Sociale, l’Arciconfraternita di San Giuseppe, e l’Associazione Elite Softair. Gli spettacoli sono stati curati dal Gruppo Storico Città di Catanzaro, da Sinafe Medieval Itinerante, dall’Associazione EDUR GRV, da Roberto Pistoia e dalla voce narrante di Manuela Cricelli.
La serata si è conclusa con un momento conviviale a Largo Colonne, dove sono stati serviti piatti contadini della tradizione, in un’atmosfera di condivisione e semplicità. A servire ai tavoli, in veste di volontari d’eccezione, l’assessore Rossella Scherl e il presidente del consiglio comunale Domenico Cartolano, protagonisti di un gesto che ha reso ancora più forte il legame tra istituzioni e cittadini, nel segno dell’identità e dell’orgoglio roccellese.
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