Apprendo da Telemia di una interrogazione della Consigliera Riitano che riguarda lo sversamento a mare dell’acqua depurata proveniente dal depuratore comunale. Sono sicuro che il Sindaco, nei prossimi giorni risponderà puntualmente. La mia, quindi, è una riflessione generale. L’interrogazione promossa è rafforzata da una serie di foto che testimoniano lo sversamento a mare di acqua limpidissima. Chiede la Riitano come mai di tale circostanza non siano stati avvisati le competenti autorità.
La Riitano più volte ha visitato il nostro depuratore e lo ha definito, avendone le competenze, un modello di gestione del ciclo di depurazione. Sa che il depuratore si trova a circa 80 metri sul livello del mare, e una legge fisica scoperta qualche secolo fa, impone alle acque depurate di andare a mare. Sa che quello scarico è autorizzato a norma di legge e che è controllato costantemente dalla Jonica Multiservizi e dalle competenti autorità alle quali si appella. Sa che la condotta sottomarina che portava quelle acque limpidissimo a 500 metri dalla costa si è rotta a causa di una mareggiata. Sa che gli uffici comunali e della jonica hanno redatto già il progetto di ripristino e sono alla ricerca dei finanziamenti. Sa che da quella condotta esce acqua perfettamente depurata Sa tutto questo. Ma fa finta di non saperlo. Preferisce agitare le acque reflue nella speranza che venga fuori qualcosa di torbido. Roccella non merita tutto questo. Non lo meritano gli operatori balneari e turistici che stanno iniziando la stagione. Non lo meritano gli oltre 20.000 visitatori di visit Roccella che hanno orgogliosamente condiviso la notizia che il Corriere della Sera ha inserito Roccella tra le 50 spiagge più belle del sud Italia. Se vuole gettare fango su qualcosa o qualcuno la consigliera Riitano si concentri su di noi e sulla amministrazione. Ma lasci in pace Roccella e le sue bellezze.
Se avesse veramente voluto rispondere alle sollecitazioni del gruppo di cittadini che le hanno evidenziato il problema avrebbe potuto chiedere ai competenti uffici quale è lo stato delle cose. O avrebbe potuto portarli al depuratore per tranquillizzarli.
Sembra peraltro che la consigliera sia tra i promotori del nuovo soggetto politico che sarà presentato il 18 di luglio. Sembra anche che tra i promotori ci sia l’ex amministratore della jonica multiservizi che ha gestito la società con ottimi e riconosciuti risultati. Avrebbe potuto anche chiedere a lui. Sono sicuro che le sue risposte avrebbero tranquillizzato lei e il gruppo di cittadini.
Fino ad oggi abbiamo sopportato che per bassi tentativi di tornaconto politico si potesse mettere in discussione il buon nome di Roccella. Con l’estate alle porte non noi, ma, siamo certi, tutta Roccella non lo sopportera’ più.