R . e P.
Egregio Sig. Sindaco e Sigg. Componenti dell’Amministrazione Comunale,
Si è molto parlato di turismo e/o cittadina turistica (Roccella Ionica) fregiata da ben 19 “Bandiere Blu” e bagnata dalle acque cristalline del mare Jonio, riconoscimento che ha portato buoni frutti allo sviluppo del turismo, ma questi scenari che si presentano ai nostri occhi, vanno scemando quando si parla di ex zone turistiche, zone dove era prevista l’edificabilità ed in particolar modo quelle zone nelle vicinanze del “Porto delle Grazie” (fg. 44 – Via della Libertà), ovvero quelle zone in cui il turismo avrebbe dovuto espandersi dando modo ai cittadini proprietari di quelle zone, di poter presentare dei progetti (e vederseli approvati) per la costruzione di villette così come era precedentemente previsto dal vecchio assetto urbanistico.
Ma ahimè, la speranza è svanita.
Il tempo trascorso inutilmente, per rendere fruibili queste zone ha fatto si che la Regione Calabria non avendo avuto un imput decisivo e/o costruttivo e tempestivo (dormiente) dall’Amministrazione Comunale di Roccella Ionica, tenda a passare o ha già passato queste zone ex turistiche a zone agricole. (Sic!).
Duole e non poco, però dover constatare che alcuni cittadini che prima hanno costruito abusivamente, salvo poi a sanare l’irregolarità, siano stati più fortunati, nel mentre altri sono rimasti penalizzati…(due pesi e due misure dunque?)…
Mi permetta Sig. Sindaco e non me ne voglia, lei che è così lungimirante e saggio, ponga rimedio a questa pecca.
Non è giusto colpire alcuni cittadini, che hanno avuto il solo torto di essere pazienti ed attendere il Nulla Osta del Comune…..che non c’è mai stato.. Sic!
Dia la possibilità di utilizzare queste aree ex turistiche ai rispettivi proprietari e diventare nella realtà aree edificabili, tali da dare sfogo ad alcuni proprietari di barche ormeggiate nel vicino porto per   avere un immobile a portata di mano (o di barca).
Dia Sig. Sindaco, un segnale positivo e non permetta che queste aree ex turistiche diventino agricole.
Dia Sig. Sindaco risposte a quelle particolari criticità e complesse sfide che attendono il comparto turistico in sé, ma ancor più in quelle aree caratterizzate da un tessuto territoriale fragile e frammentato, senza tralasciare, anzi rilanciare, l’aspetto propositivo ipotizzando nuove visioni, prospettive e strategie.
Occorre l’efficienza e la determinazione a cui siamo abituati e consenta di poter costruire in queste zone ex turistiche per dare uno sviluppo ancora maggiore alla nostra cittadina.
Facciamo di Roccella una cittadina con una identità unica e irripetibile, che vuole come attori protagonisti i suoi abitanti, con le loro professioni, le loro botteghe e le loro imprese .
E’ di fondamentale importanza prospettare, progettare e implementare una definita strategia di promozione turistica attraverso uno specifico progetto di valorizzazione territoriale, che ridia dignità alla nostra cittadina.
Sarebbe fondamentale sviluppare tutte le potenzialità del territorio con ampie visioni, tutelare il nostro patrimonio significa investire nel futuro di tutti noi.
Sig. Sindaco, a Lei le qualità non mancano per dare risposte positive a quelle criticità che caratterizzano le ex zone turistiche per rilanciare l’aspetto positivo e/o propositivo con nuove visioni e strategie che rendono queste zone di serie B pari a quelle di serie A.
Grazie per l’attenzione.
                                                                                              F.to Vincenzo Minici