Il cavere di un uomo di razza ed età imprecisata è stato recuperato dagli uomini della Guardia Costiera a largo di Roccella. La motovedetta della Capitaneria di Porto si è recata intorno alle ore 14.00 di oggi sul punto di avvistamento del cadavere, dopo una segnalazione di un diportista che ha chiamato il numero di emergenza 1515. Il cadavere era in stato avanzato di decomposizione con ancora frammenti di vestiti addosso, probabilmente si trovava in acqua da parecchio tempo, più di un mese certamente. Il magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri ha disposto l’autopsia affidata al medico legale Dott. Pietro Tarzia, che ha già eseguito una prima ispezione cadaverica. Il cadavere dello sfortunato, probabilmente morto per annegamento, si trova in questo momento presso la sala mortuaria dell’ospedale di Locri .
GIUSEPPE MAZZAFERRO
