A distanza di 5 giorni dal protocollo dell’interrogazione dei consiglieri di “Roccella bene comune” unitamente al consigliere Gabriele Alvaro relativamente l’incuria e il degrado del parco collina (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2016/07/parco-collina-una-bomba-ad-orologeria.html), è giunta la risposta  del sindaco:
Nella missiva il primo cittadino ci comunica che “sia il Parco Collina al Castello sia la stradella del Santuario Madonna delle Grazie fanno parte del programma di pulizia straordinaria di tutto il paese in corso di esecuzione. Nel quadro di tale programma anche i siti citati nell’interrogazione saranno sistemati in tempi brevi“. Una risposta telegrafica in cui si evince un aspetto molto inquietante: il parco collina, nei quali sono stati tracciati dei percorsi panoramici che potrebbero essere un motivo di forte attrazione turistica (negli anni sono stati spesi per i vari percorsi intorno al milione e mezzo di euro di soldi pubblici,  ed oggi altri 15 mila – finanziamento del Gal –  per farli diventare percorsi per il fitwalking), fanno parte – dice il sindaco – del “PERCORSO DI PULIZIA STRAORDINARIA“, vale a dire pulizie saltuarie e in via eccezionale.
Con queste parole prendiamo atto che questa amministrazione, oltre a non essere orientata a valorizzare questo posto per farlo diventare un polo di attrazione turistica (considerato che facciamo vanto di essere un paese ad alta vocazione turistica), nel prossimo futuro rischieremo ogni volta di trovarci nella situazione attuale, ossia un luogo abbandonato a se stesso, pieno di fitta vegetazione e ad altissimo rischio di incendi e di disastri. Per quest’anno, cosi com’è accaduto l’anno scorso, ringraziamo i promotori dell’evento del fitwalking che hanno scelto a buon ragione i percorsi del parco collina per la loro manifestazione sportiva. Grazie a questo pretesto ci auguriamo che per il 31 luglio prossimo l’intero parco collina cosi come il ciottolato della Madonna delle Grazie sia completamente pulito e agibile.
Se non fosse per il fitwalking probabilmente il parco collina sarebbe stato inserito nel “programma delle pulizie eternamente dimenticate”,  cosi come è successo nel 2012 quando, il 25 agosto (ad estate quasi conclusa), il sentiero panoramico e tutte le pendici del castello – in completo stato di abbandono – sono state interessate da un disastroso incendio che ha mandato in cenere tutta la staccionata e le scalinate in legno oltre che a mettere a repentaglio le case e la vita dei cittadini roccellesi. Non c’è altro da aggiungere, solo tanto rammarico che speriamo non si trasformi mai in rassegnazione, anzi ci dia la forza di combattere ancora con più forza verso il periodo del riscatto.

Nicola Iervasi tratto da http://roccellasiamonoi.blogspot.it/

castello in fiamme (1)