L’I.I.S. “P. Mazzone” in prima linea nella conoscenza e nella tutela dell’ambiente marittimo.

Nella mattinata odierna gli alunni del settore Trasporti e Logistica (ex Nautico) del nostro Istituto hanno partecipato alla “Giornata nazionale del Mare e della Cultura Marinara” istituita dal Consiglio dei Ministri in seguito all’approvazione del nuovo Codice Nautico.
D’ora in poi l’11 aprile sarà una giornata dedicata al mare e alla gente di mare e la scelta di tale data non è casuale ma ricade nell’anniversario di un tragico evento come il naufragio della superpetroliera “Haven”, avvenuto nel 1991 nel tratto di mare dinanzi la città di Genova, con conseguenze gravissime sia in termini di vite umane sia per il disastro ecologico che ne derivò.
Gli studenti sono stati ospitati dalla Guardia Costiera presso l’Ufficio Circondariale Marittimo dove le attività sono state suddivise in vari momenti altamente formativi.
In una prima fase il Capo di terza classe N.P. Michele Pepe Esposito ha commentato insieme ai ragazzi alcuni video riguardanti la Sicurezza della Navigazione, il salvataggio di persone a mare, la tutela dell’ambiente umano e nautico, la tutela dei bene archeologici sommersi, i controlli sulla filiera della pesca, le attività amministrative, il monitoraggio del traffico marittimo e il diporto.
Successivamente è stato spiegato ai ragazzi come entrare a far parte della Guardia Costiera per cui l’incontro ha avuto anche importanza come momento di Orientamento verso l’ambito lavorativo o accademico . Successivamente il Sig. Dino Audino, rappresentante della Lega Navale di Roccella Jonica ha illustrato ai ragazzi le attività che si svolgono presso l’Associazione che egli rappresenta come i corsi di vela che riscuotono sempre molto successo.
Nella seconda parte della mattinata i ragazzi sono saliti a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera dove hanno avuto la possibilità di sperimentare sul campo ciò che avevano appreso a scuola.
E’ stata un’esperienza entusiasmante che ha senza dubbio contribuito a sviluppare nei nostri studenti la cultura del mare intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico.