R. e P.

Buona amministrazione fondata sullo studio e sull’impegno, cura della coesione sociale, primato dell’interesse comune su quello dei singoli e dei partiti. Questi sono stati i valori che hanno fondato Roccella Prima di Tutto e questi sono i valori sui quali, ancora una volta, chiederemo fiducia ai Roccellesi.

Sono i valori che ci hanno fatto affrontare la più inaspettata e inimmaginabile delle prove collettive: la pandemia da Covid19, e che ce l’hanno fatta superare insieme. Con una straordinaria prova di coesione, non lasciando indietro nessuno, stando sempre al fianco di chi era più in difficoltà. Che ci hanno fatto andare avanti in un momento in cui tutto sembrava fermo. La ricorderemo a lungo l’estate del Covid,
quella del 2020, in cui le nostre spiagge erano comunque piene perché sicure, l’estate in cui il nostro Festival Jazz, unico in Italia, non si interruppe. L’anno in cui mentre tutti erano spaventati, qui si pensava a nuove opportunità, ospitando la prima edizione del Roccella Summer Fest.

Sono i valori che ci hanno fatto dimostrare a tutto il Paese come deve essere gestito il soccorso ai migranti. Ricordiamolo sempre con orgoglio quel luglio del 2020, quando fummo i primi in Italia a dover gestire uno sbarco con casi Covid 19 nel punto più critico della pandemia, quando ancora la scoperta dei vaccini era un miraggio. Andiamo fieri di quello che abbiamo fatto come comunità, del fatto che oggi siamo un esempio per tutta l’Italia di ciò che si può e si deve fare per essere umani anche e soprattutto nelle difficoltà. Sempre e comunque, e con chiunque bussi alle nostre porte.

Sono i valori che ci spingono da sempre a lavorare per una Roccella sempre più bella e funzionale. In questi giorni nelle nostre vie ci sono decine di cantieri aperti: dal Castello a San Giuseppe, da Via Città a Via Trastevere al Lungomare. Tanti li abbiamo chiusi finendo i lavori in questi anni, e altri stanno per partire al Porto, su via XXV Aprile, nella strada del Bosco e di C.da Maria, in C.da Lacchi.

Sono i valori che ci spingono ad alzare sempre l’asticella dei servizi che il Comune deve offrire ai propri cittadini. Credendo in quei valori siamo stati i primi nella Città Metropolitana ad installare la Casa dell’Acqua e il Mangiaplastica, siamo riusciti a risolvere il problema dell’arsenico portando l’acqua in contrade che l’aspettavano da decenni, e nei prossimi giorni inizieremo i lavori della nuova isola ecologia
che sarà spostata dal centro del paese. In questi anni 13 dipendenti comunali su 17 sono andati in pensione. Con la forza che ci viene dai valori in cui crediamo, abbiamo visto in questo una opportunità per dare certezza del futuro a 41 LSU ed LPU e alle loro famiglie e abbiamo investito nel rinnovo degli uffici e delle attrezzature, in nuove tecnologie. E così siamo riusciti non solo a non abbassare il livello dei servizi
dei nostri uffici, ma ad ampliarne la quantità e migliorarne la qualità.

Quei valori hanno guidato il nostro impegno per garantire il tempo pieno a scuola, il trasporto scolastico e l’assistenza scolastica per chi è in difficoltà e per migliorare l’edilizia scolastica: oggi finalmente i bambini delle elementari possono usare spazi adeguati per lo sport, e per il prossimo anno lo potranno fare anche i ragazzi della media. Stiamo costruendo il nuovo Polo dell’Infanzia e due nuove mense scolastiche
per la scuola materna ed elementare, all’interno delle quali vogliamo che siano preparati pasti per i nostri studenti, migliorandone ancora la qualità.

Lavorando insieme abbiamo creato nuovo spazi per la cultura, aperto la biblioteca, promosso iniziative culturali uniche e di successo. Il nostro Castello è oggi il centro di un progetto più ampio, il Borgo Carafa, che rivitalizzerà uno dei quartieri più belli di Roccella. L’area del Piccolo Teatro Umano sarà nei prossimi anni una fucina di nuove proposte culturali e il Teatro al Castello è ormai lo spazio più richiesto per
i concerti delle estati italiane. E insieme stiamo trasformando il Porto delle Grazie per farlo diventare uno dei Marina più competitivi nel bacino del Mediterraneo.

Siamo felici ed orgogliosi di tutto questo. Ma sappiamo che nuove sfide, e strade sconosciute ci attendono.
I postumi della crisi pandemica ancora troppo sottovalutati, le guerre in atto, la gravissima crisi demografica, la carenza di lavoro e di opportunità che porta via i nostri giovani, l’aumento delle diseguaglianze sociali, l’aumento del costo della vita, l’affermarsi di un individualismo estremo. Tutto sembra concorrere a dipingere uno scenario incerto che genera inquietudine rispetto al nostro futuro
comune.

Futuro! Crediamo che questa sia la parola magica dei prossimi anni, la sfida che oggi abbiamo davanti. Riprendere ad avere voglia di futuro innanzitutto. Poi immaginare strade che portino ad un futuro sempre migliore del presente, più solidale, più equo, più ricco di opportunità per tutti. E infine avere la capacità di percorrerle, quelle strade.

Noi ci crediamo, e per questo alle prossime elezioni comunali, ancora una volta, ci saremo. Con nuovi compagni di strada, altri cittadini che si mettono a disposizione della comunità sullo straordinario esempio di chi li ha preceduti in questo impegno e con Vittorio Zito candidato a Sindaco.
Partiamo subito, quindi.
Per respirare il futuro!