Incontro del Centro Senior e relazione di Rosalba Romeo

RISCOPRIRE E RIVALORIZZARE SIDERNO SUPERIORE

di Aristide Bava

“ Siderno superiore da scoprire e da amare” è stato il tema di un piacevole incontro organizzato dal Centro di Aggregazione Socio-Culturale Seniors di Siderno presso il giardino della Biblioteca comunale. L’incontro, presente anche l’assessore alla cultura Francesca Lo Presti, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale fortemente convinta anche dell’importanza dell’iniziativa, ha avuto come principale relatrice l’architetto Rosalba Romeo ed è stato introdotto dalla presidente del Centro Rosalba Romeo che ha anche evidenziato l’importanza di tenere viva la memoria del passato per dare più spinta al senso di appartenenza alla città. Rosalba Romeo, poi ha offerto un excursus appassionato e competente della storia urbanistica e culturale di Siderno Superiore, non mancando di evidenziare le sue enormi potenzialità anche in chiave turistica mettendo a fuoco la necessità di un opportuno e più generale recupero del notevole patrimonio architettonico oltre che la possibile valorizzazione delle risorse locali. Nella sostanza è stata una buona occasione per una attenta riflessione sul valore storico, architettonico e identitario del centro storico della città, che da tempo si sta cercando di rivitalizzare proprio grazie anche all’importanza delle sue potenzialità storiche e culturali. L’incontro è stato arricchito da un dibattito molto partecipato durante il quale sono emersi ricordi di vita vissuta ma anche idee e proposte indirizzate a dare spinta alla riqualificazione del borgo antico sidernese. Qualche intervento è stato particolarmente ricco di emozioni ed è servito anche come testimonianza del legame a affettivo che ancora unisce i cittadini, molti dei quali si sono trasferiti alla “marina”, al borgo antico. E, non a caso, è emersa la forte volontà di restituire vita e centralità a Siderno superiore luogo che certamente rappresenta ancora l’anima maggiormente autentica della città.Il cuore dell’evento, infatti è stata la presentazione di un importante Piano di Recupero oggetto della tesi di laurea proprio della relatrice Rosalba Romeo, conseguita nel 1992 all’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Il piano, ricco di analisi urbanistiche, tavole progettuali e riferimenti storici che fanno parte dallo studio del nucleo storico e tratte dalle mappe d’epoca. Un convegno, dunque, non fine a se stesso ma che si porta appresso l’ obiettivo primario di riportare alla luce il valore architettonico e sociale del borgo, affrontando criticità come il degrado edilizio, lo spopolamento e la marginalità economica.

Le tavole progettuali illustrate hanno offerto un quadro dettagliato dello stato attuale e delle potenzialità future del centro storico, fondato su un impianto urbano risalente al 1824 con una “visione” che coniuga tutela del patrimonio con sviluppo sostenibile, indirizzate a valorizzare le radici agro-storiche e culturali del territorio. All’incontro, peraltro hanno partecipato numerose realtà associative della Città rappresentate dal Presidente della Consulta Cittadina Giuseppe Caruso che assieme agli altri condivide il sogno di riportare vita, lavoro e creatività in un borgo che non vuole essere ‘utilizzato’, ma vissuto, con rispetto e intelligenza, come bene comune e risorsa per lo sviluppo turistico e culturale dell’intera Locride.

Nela foto Un aspetto del folto pubblico che ha seguito l’incontro