La giornata della gentilezza, istituita perché non c’è più la normalità, la civiltà, l’educazione e il rispetto del prossimo, il rispetto verso un anziano o una donna incinta che sul bus rimangono in piedi senza trovare posto sul bus pieno e non trovano la gentilezza di un giovane che gli possa fare il gesto di cedergli il posto.

Gentilezza ,dovrebbe essere un “ornamento” alla civiltà di ognuno di noi, la ciliegina da donare nella normalità della vita quotidiana, invece oggi la gentilezza per il gregge della massa sociale ,è la macchia di essere poco furbo, di essere debole o in gergo “cazzone”, con la differenza che chi non è gentile, si perde essenze e gusti della vita ,farciti dalla sublime civiltà che ormai è merce rara,in questa società intrisa di cattiverie che si dirige verso un futuro grigio,incerto e molto parallelo ,di senso contrario chiamato scostumato,sgarbato e villano.

#13Nov #giornatadellagentilezza 🟩⬜🟥

Gianpiero Taverniti