Una decina di associazioni e movimenti provenienti da tutta la Calabria ha inscenato, questa mattina, davanti alla stazione di Catanzaro Lido, un sit-in per lanciare l’allarme sulle difficili condizioni del trasporto ferroviario in Calabria e per sollecitare interventi concreti al governo nazionale e alla Regione.
A spiegare le ragioni della mobilitazione, il cui titolo e’ “Ferrovia bene comune”, e’ stato Domenico Gattuso, presidente del “Ciufer” (Comitato italiano utenti ferrovie regionali) e del movimento “10 Idee per la Calabria”, tra i promotori dell’iniziativa. “Riteniamo necessario e urgente – ha spiegato Gattuso – risalire la china per quanto riguarda il sistema ferroviario regionale, che e’ ormai un colabrodo. I calabresi continuano a essere presi in giro con proposte come quella del ‘Frecciargento’ Sibari-Bolzano, che invece, a nostro avviso, e’ probabilmente destinata al fallimento, mentre la Calabria e’ stata lasciata in uno stato terribile, come dimostrano le denunce quotidiane degli utenti, in particolare dei pendolari: la gente non viaggia piu’ in treno – ha aggiunto – e, se viaggia, viaggia lentamente, le stazioni sono abbandonate, gli investimenti annunciati non si sa come siano stati utilizzati, l’elettrificazione e’ sostanzialmente al palo, si sono persi migliaia di posti di lavoro, oltre 12mila negli ultimi anni”.
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