Reggio Calabria. 24 no alle dimissioni di Pippo Callipo. Su 27 presenti oggi alla riunione del Consiglio regionale, 3 sono stati i voti invece favorevoli e tutti giunti dagli scranni dell’opposizione. Quelli di Aieta, Tassone e Flora Sculco. Tecnicamente, spetta adesso al diretto interessato, ossia il già candidato alla presidenza del centrosinistra, sciogliere nei prossimi giorni definitivamente le riserve, nel caso di un eventuale ripensamento alle dimissioni, annunciate nei giorni scorsi, come irrevocabili. L’imprenditore prestato alla politica, capogruppo di Io Resto in Calabria, aveva parlato nell’annunciare le sue dimissioni, di regole calpestate. A incidere sulla sua scelta la vicenda legata all’approvazione della legge sui vitalizi, poi abrogata nel giro di pochi giorni.

Ad aprire il dibattito, sulla questione al primo punto all’ordine del giorno, è stato il presidente dell’assemblea Domenico Tallini.
“Nell’annunciare che tutti i gruppi consiliari hanno espresso l’intenzione di respingere le dimissioni dell’onorevole Filippo Callipo, voglio subito precisare che questo atto politico non è – mai come in questo caso – una prassi d’ufficio o un vuoto riconoscimento. Ritengo invece che si tratti di un serio e forte richiamo di tutto il Consiglio regionale al senso di responsabilità e alla sensibilità politica del Cavaliere Callipo, nella speranza che possa contribuire ad una sua riflessione profonda sulle motivazioni delle dimissioni”. Le parole del presidente della massima assise calabrese.

Francesco Chindemi reggiotv.it