Non è stato un terremoto a spaventare stamattina, alle 11:56, la popolazione di Messina e Reggio Calabria. Tutti hanno pensato a una scossa perchè hanno avvertito un forte boato e sentito il suolo muoversi, ma in base alle informazioni ufficialmente comunicate dalle autorità competenti, il movimento del suolo e lo spostamento d’aria – rilevati anche da tutti i sismografi della zona (vedi in basso il traffiato di quello di Scilla) – sono stati provocati dal brillamento di un grosso ordigno bellico nelle acque dello Stretto, nei pressi del porto di Messina. A Reggio Calabria alcune scuole hanno addirittura evacuato gli studenti, a causa della paura suscitata dal boato e dal movimento del suolo. Evidentemente neanche le scuole avevano ricevuto comunicazione di un evento simile, o forse le autorità non ritenevano il brillamento in grado di provocare un boato così forte e un movimento del suolo così importante.
Per approfondire http://www.strettoweb.com/2019/10/terremoto-stretto-messina-reggio-calabria-ordigno-bellico/917182/#uOOw43M7hOQzzWF1.99