Il consiglio regionale domani si farà. In basso, nella loro stesura integrale, le comunicazioni del Settore Segreteria Assemblea ed Affari Generali del Consiglio regionale, finalizzate a garantire lo svolgimento della prima seduta dell’XI legislatura – convocata (a porte chiuse) per le ore 10.30 di mercoledì 18 marzo, con eventuale prosecuzione al giorno successivo – nel più rigoroso rispetto delle necessarie precauzioni.
Al Presidente della Giunta regionale
Ai Consiglieri regionali
Agli Assessori regionali
VISTI gli articoli 16 e 23 della legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25 (Statuto della Regione Calabria);
VISTI gli articoli 8 e 135 della deliberazione consiliare n. 5 del 27 maggio 2005 (Regolamento interno del Consiglio regionale);
VISTA il decreto legge del 23 febbraio 2020 n. 6, è stata prevista l’adozione di ogni misura diretta a contrastare l’emergenza e contenere il diffondersi del virus COVID-19;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 marzo 2020 in cui è prevista la facoltà di adozione della modalità di lavoro agile, disciplinata dagli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81, per la durata dello stato di emergenza, sull’intero territorio nazionale, dai datori di lavoro a ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati dalle menzionate disposizioni, anche in assenza degli accordi individuali ivi previsti;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, sono state estese le misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica all’intero territorio nazionale;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo 2020, in cui all’art.1 punto 6 è stato statuito che “Fermo restando quanto disposto dall’articolo 1, comma 1, lettera e), del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 e fatte salve le attività strettamente funzionali alla gestione dell’emergenza, le pubbliche amministrazioni, assicurano lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile del proprio personale dipendente, anche in deroga agli accordi individuali e agli obblighi informativi di cui agli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81 e individuano le attività indifferibili da rendere in presenza”;
VISTA la direttiva n. 1/2020 del Ministro della Pubblica Amministrazione che contiene le prime indicazioni in materia di contenimento e gestione epidemiologica da COVID-2019 nelle pubbliche amministrazioni e che, le invita a privilegiare modalità di svolgimento degli eventi aggregativi tali da assicurare un adeguato distanziamento tra le persone che vi prendono parte;
CONSIDERATA la necessità di evitare situazioni di sovraffollamento in occasione della seduta del Consiglio regionale, convocata per le ore 10.30 di mercoledì 18 marzo, con eventuale prosecuzione al giorno successivo;
SI COMUNICA
che, al fine di evitare situazioni di sovraffollamento, la seduta del Consiglio regionale, convocata per le ore 10.30 di mercoledì 18 marzo, con eventuale prosecuzione al giorno successivo, si terrà a porte chiuse secondo le seguenti modalità:
– l’accesso all’Aula consiliare sarà consentito esclusivamente ai consiglieri regionali agli assessori regionali ed al personale degli uffici competenti. A tal proposito, si precisa che in Aula accederà un numero massimo di quattro dipendenti, a cui si aggiungono due dipendenti per box laterale incaricati della registrazione della seduta e della manutenzione degli impianti.
– la pubblicità dei lavori sarà assicurata attraverso la diretta telematica, reperibile sulla home page del sito istituzionale www.consiglioregionale.calabria.it o direttamente al link https://www.youtube.com/user/ConsiglioRegCalabria;
– il personale in servizio agli ingressi della sede consiliare provvederà ad evitare assembramenti nei corridoi, nell’androne e negli spazi comuni del Palazzo, così come sarà regolamentato l’accesso a tutte le Aule del Consiglio regionale.
– all’interno dell’Aula consiliare è prevista la disposizione dei posti utilizzabili a scacchiera, in maniera tale da garantire la distanza massima possibile tra i consiglieri. I posti utilizzabili saranno indicati da personale all’uopo addetto;
– i consiglieri e gli assessori regionali sono invitati ad accedere all’Aula consiliare in modo da garantire la distanza minima con le altre persone. Nel caso dovesse rendersi necessario l’utilizzo degli elevatori, si raccomanda di limitare detto utilizzo all’uso individuale.