La Calabria segua il modello Emilia-Romagna: sierologici gratis in farmacia ad anziani e studenti

Già da lunedì in tutta l’Emilia Romagna, è attivo lo screening sierologico gratuito e rapido in farmacia, rivolto agli studenti di fascia d’età compresa fra 0 e 18 anni, a quelli maggiorenni che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, ad universitari e addirittura, ai loro familiari conviventi. Sarebbe opportuno estendere il servizio anche agli anziani, fascia sociale tra le più vulnerabili in questa subdola pandemia.
I modelli virtuosi vanno seguiti ed importati senza alcun timore politico referenziale, perché oggi più che mai, sono convinto occorrano politiche per la salute forti e risolute.
Un intervento da garantire in modo capillare con la supervisione della struttura regionale Covid, e con il sostegno delle aziende sanitarie provinciali, con un sistema di prenotazione in modo tale da creare una prestazione organica e programmata.
L’emergenza Covid 19 ha mostrato in maniera evidente quanto fondamentale sia la rete sul territorio delle farmacie e quale supporto possa dare ai cittadini, attraverso un’organizzazione concertata con le istituzioni regionali e la struttura Covid presso la Giunta regionale.
Si attiverebbe così nella nostra regione una solida indagine epidemiologica, con cui poter effettivamente rafforzare l’attività di prevenzione e controllo contro il Coronavirus. Le comunità non vivono la loro quotidianità con serenità, perché giustamente inibite dalla paura del contagio o dalla sensazione di aver incontrato o aver interagito con soggetti affetti da Covid-19. Lo strumento del sierologico, quanto meno, lenirebbe preoccupazioni ed ansie relative ad un virus che è entrato prepotentemente nelle nostre vite, e con il quale ahimè dovremo conviverci per un po’.
La Regione Calabria non perda questa occasione ed inizi a modellare un protocollo di controllo adeguato alle necessità che i cittadini presentano ogni giorno.