Scoppia anche alla Provincia di Reggio Calabria il caso Pari opportunità;  5 sono infatti gli assessori uomini e pur mancando ancora due posti, rimasti per il momento vacanti, nessuno sembra indicare un ‘assessore donna. Sandra Polimeno, l’ unica consigliera provinciale non ci sta, e fa ricorso al Tar per far sancire , anche presso l’ ente provinciale ciò che ormai è obbligatorio per tutti: la legge Del Rio, prevede una presenza del gentil sesso, pari al 40%. Per la Provincia, fa testo la legge 215 che assicura una presenza femminile, senza indicare una percentuale. L’ amministrazione provinciale, guidata da Raffa, si costituirà parte civile. Nei giorni scorsi, Sandra Polimeno ha ricordato la norma sul tema, sottolineata più volte anche dalle numerose sentenze del TAR Calabria. L’adozione della Carta Europea per l’ uguaglianza e le Pari Opportunità tra uomini e donne nella vita locale che identifica quali sono le metodologie per l’ attuazione concreta di queste politiche a livello locale e regionale. ‘La legge 215 ha imposto la modifica degli statuti– dice la consigliera Polimeno- la Provincia con la sua adozione si è impegnata a realizzare  e promuovere azioni finalizzate all’ istaurarsi di una vera uguaglianza e pari opportunità. La difesa dei diritti- continua ancora la consigliera- non può essere una scelta discrezionale che interviene in certi momenti e solo per difenderne alcuni’.

Piera Galluzzo8304news