Comunicato stampa

Programma Trapianti Cellule Staminali del GOM riceve il rinnovo dell’accreditamento JACIE.

Requisito indispensabile per poter Car-T e terapie innovative.

Dopo aver ottenuto il rinnovo dell’accreditamento nazionale dal Centro Nazionale Trapianti, il Programma Trapianti Cellule Staminali del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, afferente alle U.O. di Ematologia e C.T.M.O. del G.O.M. di Reggio Calabria, dirette dal dott. Massimo Martino, è stato nuovamente accreditato dal Joint Accreditation Committee Isct/Ebmt (JACIE) per il trapianto di cellule staminali emopoietiche allogeniche, autologhe e per la terapia CAR-T nel paziente adulto affetto da malattie ematologiche.

Cos’è l’accreditamento JACIE: tale accreditamento è finalizzato a promuovere la qualità nelle cure dei pazienti trapiantati e a definire i criteri di qualità che i laboratori di manipolazione cellulare devono ottemperare. Il JACIE è condizione irrinunciabile per poter accedere, oltre che ai programmi Car-T, alle terapie innovative per la cura di alcune patologie ematologiche, usando le cellule immunitarie del paziente. Esso rappresenta quindi un’attestazione internazionalmente riconosciuta che verifica, in base ad una serie di standard e di parametri, la validità del centro, la qualità nelle cure e nella gestione delle attività svolte dai centri di raccolta. I principi fondamentali dello standard Jacie sono stati recepiti con il decreto legislativo 191/2007 anche dall’Italia, che ha esteso il campo di applicazione a tutte le attività relative alla clinica, raccolta e manipolazione di tessuti cellulari umani e derivati destinati ad applicazioni sull’uomo.

Il trapianto di cellule staminali è ritenuto tra le procedure più complesse in medicina, oltre che una terapia salvavita consolidata e di grande successo per la cura di numerose e gravi malattie ematologiche e non (leucemie, linfomi, malattie congenite del metabolismo, immunodeficienze, tumori solidi). Per questo motivo, in Italia, questi programmi rispondono a stringenti normative del Ministero della Salute su indicazioni del Centro Nazionale Trapianti e del Centro Nazionale Sangue per le rispettive competenze. La Commissione Ispettrice verifica ogni quattro anni che i requisiti siano validi e che il centro sia costantemente aggiornato, valutando la globalità del percorso di cura basato sulle necessità del paziente, la conformità delle procedure applicate e la sicurezza delle tecnologie usate.  Il programma trapianti di cellule staminali  nell’adulto del G.O.M. di Reggio Calabria, è una attività funzionale che unisce le competenze delle Unità Cliniche di Ematologia e del CTMO, dirette dal dr. Massimo Martino, della Unità Aferetica della U.O.C. Servizio Immunotrasfusionale, diretto dal dott. Alfonso Trimarchi, e del laboratorio di manipolazione delle cellule staminali, diretto dalla dr.ssa Giulia Pucci. Responsabili del Sistema Qualità sono la dott.ssa Anna Ferreri, assistita per le attività di ricerca dalla dr.ssa Giovanna Utano.

Le dichiarazioni del Dr. Massimo Martino: “L’accreditamento e il successivo mantenimento sono gli obiettivi principali che ogni programma trapianti è tenuto a raggiungere per garantire la qualità della prestazione offerta al paziente ematologico. Il primo accreditamento del Centro Trapianti Adulti del CTMO di Reggio Calabria a livello degli standard ministeriali e JACIE è stato ottenuto nel 2012, da allora è sempre stato rinnovato grazie all’impegno professionale di tutti gli operatori sanitari coinvolti nel percorso e alla sinergia con l’UOC Gestione Tecnico Patrimoniale del G.O.M., diretta dall’ing. Carmelo Giuseppe Fera” ha sottolineato il dr. Martino.

“L’Ematologia ed il CTMO del G.O.M. hanno dimostrato le loro competenze riconfermandosi centri di riferimento regionali e nazionali. Il rinnovo dell’accreditamento a livello internazionale – ha concluso – fa sì che il paziente inserito in un percorso di cura che prevede un trattamento mediante terapia cellulare al G.O.M. di Reggio Calabria, abbia certezza di essere gestito secondo le più avanzate normative e standard qualitativi disponibili”.

Staff Direzione Generale