Questa volta le mani “magiche” del ProfGargiulo hanno salvato un giovane studente parmense che stava correndo nella pista di atletica leggera.

All’improvviso il cuore del giovane – Lorenzo – ha smesso di battere. Subito un primo massaggio cardiaco in attesa dei soccorsi, poi il volo in elicottero accompagnato da continue manovre di defibrillazione.

Quindi l’intervento di 4 ore per riparare quell’anomalia cardiacae il “miracolo” compiuto dal Prof. Gaetano Gargiulo e dalla sua equipe che hanno fatto ripartire il cuore.

“Si trattava – ha precisato alla stampa il Prof. Gargiulo a conclusione del delicato intervento – di un’ischemia cardiaca per cui abbiamoricollocato la coronaria nella posizione naturale e siamo riusciti a salvare la vita al giovane”.

Viene spontaneo pensare alla precarietà esistente nella nostra terra dove è difficile finanche usufruire di un’autoambulanza se non dopo ore di attesa.

Al contrario di eccellenze calabresi come il Prof. Gargiulo, che tanti anni fa è stato il primo ad effettuare un trapianto di cuore su un bambino nel nostro Paese.

Fonte:www.calabriadasogno.it