Boom di nascite lungo la costa ionica della provincia di Reggio Calabria dove, nelle ultime due notti, più di cento tartarughine della specie Caretta caretta hanno preso il largo sotto gli occhi attenti del nostro personale. Si tratta della schiusa dei primi due nidi della stagione; due delle 43 nidiate rinvenute finora attraverso il pattugliamento regolare del tratto di costa compreso tra Capo dell’Armi e Marina di Gioiosa ionica. Lo sforzo messo in campo da Caretta Calabria Conservation sin dal mese di maggio comincia dunque a dare i primi frutti in una stagione che per numero di nidi sembra del tutto simile all’anno scorso concluso con 66 deposizioni accertate e ben 3335 piccoli assicurati al mare.
Caretta Calabria Conservation è un’associazione ONLUS appositamente fondata per il monitoraggio e la tutela dei nidi di Caretta caretta in Calabria. L’organico dell’associazione, autorizzato dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è costituito da esperti Naturalisti e Biologi organizzati in gruppi operativi di intervento lungo tutto il territorio regionale. Il monitoraggio giornaliero delle spiagge avviene a piedi o per mezzo di fatbike a pedalata assistita. Negli ultimi 5 anni (2016-2020) l’associazione ha rinvenuto e messo in sicurezza in Calabria più di 192 nidi di Caretta caretta, assicurando al mare circa 10.000 piccole tartarughine. Dal 2019 le attività di tutela delle nidiate rinvenute in provincia di Reggio Calabria sono finanziate dalla Regione Calabria nell’ambito Programma Operativo Calabria FESR – FSE 2014/2020 Asse 6 Obiettivo specifico 6.5.A Azione 6.5.A.1. Tra gli interventi sovvenzionati c’è la messa in sicurezza delle nidiate, la video sorveglianza di alcuni tratti di spiaggia, l’apposizione di trasmittenti satellitari sulle femmine riproduttive, la riqualificazione di uno dei tratti di costa più frequentati da Caretta caretta incluso nella ZSC (Zona Speciale di Conservazione) di Capo Spartivento, nel comune di Palizzi (RC).