PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER LA SILLOGE “CHIAROSCURI” DELLA POETESSA LOCRESE LUISA TOTINO, NELL’AMBITO DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE “UN LIBRO AMICO PER L’INVERNO”
Strepitosa serata al Museo del Presente di Rende (CS), dove si è tenuta la cerimonia di Premiazione del Premio Letterario Internazionale “Un Libro Amico per l’Inverno 2025”, giunta alla sua XIV edizione, organizzato dall’Associazione GueCi, presieduta dalla scrittrice Anna Laura Cittadino, che ha moderato tutto l’evento con raffinata maestria. Durante la kermesse sono stati assegnati premi sia ai testi di narrativa edita che alle sillogi poetiche edite. Tra quest’ultime ha spiccato con una menzione d’onore quella della poetessa locrese Luisa Totino, dal titolo “Chiaroscuri”. La Totino non è nuova ai riconoscimenti, infatti, precedentemente, è stata premiata per la poesia “Amor che move l’Universo” dall’Accademia Euromediterranea delle Arti di Messina, e per la poesia “il Canto del Mare” dal Comitato Scientifico del “Parco degli Dei di Roccella Ionica con l’opera scultorea “Cultura” realizzata dall’artista Mariella Costa. La raccolta “Chiaroscuri” ha suscitato l’interesse della Giuria per la profondità dei versi e il messaggio in essi contenuto, che risuona come inno di speranza, tra le luci e le ombre della nostra vita. Così la motivazione alla menzione d’onore: “Quella di Luisa Totino è una poesia animata da una profonda quanto evidente religiosità, che comprende richiami, principi, indicazioni esemplari dell’Antico e del Nuovo Testamento, nonché libere versioni dei Salmi. Non raramente sono testi che si fanno preghiera, invocazione, riconoscimento dei propri mali, delle debolezze. “A te, Vergine Maria/rivolgiamo la nostra preghiera”…”Chiediamo a te di posare lo sguardo/sulle nostre vite quotidiane”. Ed è l’Amore che non si circoscrive, fervente di idee, per la poetessa di connaturata propensione al bello e all’idealità, il sentimento fondamentale che tutto vince, che ha radici che si diramano creando pienezza di vita protesa verso il rinnovamento spirituale dell’Umanità. “L’Amor che impavido attende/orgoglioso comprende/culla le grazie/di attimi fuggenti…”. Parole queste, elaborate dalla componente della Giuria poesie edite Marinella Cossu (poetessa) e che ha avuto come presidente il prof. Natale Vulcano (scrittore – poeta), che non lasciano spazio a dubbi, la poetica di Luisa Totino è un inno alla vita, dono gratuito d’Amore, ed è quest’ultimo che muove ogni nostra scelta, nel bene e nel male, nei “chiari” e negli “scuri” della nostra esistenza, perché che lo si voglia o meno in noi è celata quella fiammella divina che cerca di divampare, avvolgendo il nostro intimo profondo di bellezza, creatività, sogni e speranza. Sta ad ognuno di noi volerla alimentare o meno; sta a noi decidere se avere sapore di Eterno e di quell’ Amore che ci eleva e ci salva, o soddisfare, solamente, un ciclo biologico con un inizio e una fine. “Quando il potere porta l’uomo all’arroganza, la poesia gli ricorda i suoi limiti. Quando il potere restringe la sfera di interesse dell’uomo, la poesia gli ricorda la ricchezza e la diversità dell’esistenza, Quando il potere corrompe, la poesia rigenera” (John Fitzgerald Kennedy)