Siamo in piena atmosfera natalizia, fra qualche giorno si festeggia la festa più importante, la ricorrenza del Santo Natale, si assistono ad addobbi nelle città italiane, nei paesini di mare con presepi specchio delle culture marinare, si assiste a presepi incastonati in rocce in borghi montani calabresi, ci si organizza per visionare i classici presepi viventi in giro per la regione, Si apprezza la novità del Presepe di Sabbia a Stalettì in provincia di Catanzaro ma ci sono realtà di veri appassionati che ci regalano dei presepi meccanici di pregio e di valenza artigianale , calabresi che da trent’ anni , nutrono la passione , nella tradizione , tramutandole in sacralità, di comporre un presepe meccanico, dove si alternano diversi artigiani, nelle loro nobili arti, nella loro rappresentata dignità di lavorare, si osservano tante figure mobili, ruscelli d’acqua e si udono scricchiolii di ingranaggi che muovono figure e alimentano la continuità della grande passione di Antonio Canino, un grande appassionato calabrese , che ogni anno , nel suo sacro rito allestisce un presepe sempre diverso, sempre aggiornato e sempre più incredibilmente vero,  vivente nella sua precisa meccanica , che lo rende speciale , “imbalsamandoci di spiritualità “e fede nell’osservarlo. Da circa trent’anni, coltiva la sua sacra passione, recuperando , comperando motorini elettrici e confezionando figure a mano, aggiungendone sempre , ha contagiato anche  i piu’ piccini , in un progetto didattico,  con laboratori artistici, per i bambini dell’Associazione Culturale Isegoria di Catanzaro. Un calabrese d.o.c. , che rinnova la sacralità, di S.Francesco che nella notte del 1223, a Greccio, regalo’ all’umanità, questo simbolo, questo testimone della Santa Natività di Gesù Bambino. IN QUESTO pezzo , approfittiamo solo per fare una considerazione finale, sull’importanza del presepe nel SANTO NATALE, come simbolo religioso, identitario , culturale e artistico, non solo della Calabria, ma di tutta Italia, che in ogni casa , puntualmente dal giorno dell Immacolata viene allestito, tramandato e conservato da padre in figlio, dalla semplice capanna o grotta della Natività a quelli più curati e più complessi , come quello di Antonio Canino, dipendente della Regione Calabria, che anche quest’anno lo ha allestito e che cortesemente, su nostro invito , ha voluto condividerlo con tutti i fedeli e con tutti gli appassionati, che in tutti questi anni hanno potuto deliziarsi con delle vere e proprie opere d’arte meccanica ,atte a muovere la fede e a tramandare una forte identità religiosa e culturale italiana. Non ci rimane che  approfittare di rivolgere a tutti i lettori di #trasparenzacalabreseinrete  le migliori e più serene festività natalizie.

GRAZIE DI CUORE  ANTONIO CANINO

 

#trasparenzacalabreseinrete

Gainpiero Taverniti