R. e P.

PRESENTATO AL LICEO ARTISTICO DI SIDERNO, SEDE DEL POLO LICEALE DI LOCRI, IL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO “I COLORI DELL’ARCOBALENO”

 

Un momento socialmente formativo per il Polo Liceale “Zaleuco – Oliveti – Panetta – Zanotti”, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, che ha visto la scuola aprire le porte alla realtà territoriale in collaborazione con la Diocesi di Locri – Gerace, presentando nella sede del Liceo Artistico di Siderno il progetto di Alternanza Scuola – Lavoro (PCTO), che sa di speranza e inclusione, dal titolo “I Colori dell’Arcobaleno”, e sottoscrivendone la convenzione. Diversi i relatori che sono intervenuti davanti ad una nutrita platea di studenti e persone della cittadinanza, a cominciare dal promotore del progetto don Crescenzo De Mizio, Cappellano della Casa Circondariale di Locri e sacerdote della Parrocchia “Sacra Famiglia” nella frazione di Focà di Caulonia, struttura ospitante del percorso di alternanza. Don Crescenzo ha evidenziato le dinamiche del progetto, nonché le motivazioni e gli obiettivi di fondo, che hanno portato alla realizzazione del progetto stesso, che vedrà diversi studenti del Liceo Artistico attivarsi nella realizzazione di manufatti artistici di vario genere, nei locali dell’ex asilo parrocchiale, dove opera la locale Caritas e l’associazione “Il Buon Samaritano”. Così don Crescenzo: “Il progetto ha una grande valenza nel coniugare scuola e territorio in un’alleanza educativa che vuole promuovere la centralità dello studente, attraverso un percorso del ‘fare’. Nell’itinerario di alternanza verranno portati avanti l’educazione alla solidarietà e al rispetto dell’altro, compatibilmente con quanto raccomandato nelle Nuove Linee Guida per l’Insegnamento dell’Educazione Civica. Sulla scia della pedagogia di don Lorenzo Milani, ci impegneremo concretamente nella cura e nella crescita dei nostri giovani, che rappresentano il nostro Futuro”. Inoltre, don Crescenzo ha sottolineato la disponibilità della struttura ospitante di fornire tutto quello che serve alla realizzazione dei manufatti. A seguire Mons. Francesco Oliva, Vescovo della Diocesi di Locri – Gerace, ha espresso l’importanza di vivere una scuola aperta al territorio, alla conoscenza della realtà in cui opera, e questo è essenziale affinché la cultura non sia fine a sé stessa, ma diventi quel momento che crea cambiamento concreto, realizzando bellezza ovunque. Si è proseguito con l’intervento dell’Assessore alla Cultura di Siderno Francesca Lopresti, che ha spronato i ragazzi a dare il meglio di sé nel progetto, per qualificare al meglio il territorio. Il Sindaco di Caulonia Francesco Cagliuso ha trasmesso il suo entusiasmo per l’attività, che apre una finestra sul territorio, impegnando gli studenti della scuola, unitamente ad una realtà ecclesiastica, a mettere a frutto, nel concreto, i valori dell’accoglienza e dell’attenzione verso l’altro, e chi rappresenta le Istituzioni non può che essere contento di supportare iniziative come questa. Continuando sulla scia del Sindaco Cagliuso l’Assessore alla Cultura di Caulonia Ninni Riccio ha messo in evidenza il bellissimo traguardo già raggiunto dal progetto in questione, che nel giro di qualche mese ha creato sinergia tra la Chiesa, il Polo Liceale di Locri e le Amministrazioni di Siderno e Caulonia. Uniti per portare positività al territorio e valorizzare le potenzialità dei ragazzi, non solo nelle classi ma anche nell’ambiente circostante, creando quei “ponti” di cui ha parlato il nuovo Papa Leone XIV. La Dirigente Scolastica Serafino, infine, ha sottolineato che il progetto di alternanza “I Colori dell’Arcobaleno” non è solo una semplice attività scolastica di PCTO, ma un’opportunità di conoscere contesti diversi e così potersi arricchire nel confronto, che è la base per vivere al meglio il futuro da parte delle nuove generazioni.

Al termine degli interventi i saluti di don Antonio Peduto, Responsabile della Pastorale Scolastica della Diocesi, da parte della prof.ssa Giovanna Panetta, che ha coordinato, anche, i lavori della giornata. Un altro segno, che il Polo Liceale di Locri lascerà sul territorio, affermandosi come istituzione scolastica che guarda non solo alle aule, ma anche alle tante situazioni reali, che possono dare una marcia in più nel percorso formativo degli studenti.

“È meraviglioso poter allargare le braccia, perché quando allargate le braccia e accogliete qualcosa avete davanti a voi una porta di specchio. È l’unico modo, che abbiamo, di vedere noi stessi e progredire” (Leo Buscaglia)

 

 

COMITATO COMUNICAZIONE POLO LICEALE “ZALEUCO – OLIVETI – PANETTA – ZANOTTI”