R. e P

Le imminenti elezioni europee spero rappresentino una svolta per la nostra Calabria ed in particolare per la Locride. Mai come ora abbiamo bisogno di un Europa vicina e presente. La Locride non deve essere considerata un serbatoio di voti da utilizzare solo  in occasione delle varie tornate elettorali. Dobbiamo puntare a far crescere questo territorio, abbandonando i vari campanilismi e pensando ad un unico grande territorio Locrideo che metta in evidenza il suo potenziale di arte, storia, bellezze paesaggistiche, arte culinaria….

La stato di isolamento e di abbandona ( specie negli ultimi anni) in cui oramai versa la Locride è sotto gli occhi di tutti.  Dalla sanità ( basti pensare alla situazione in cui versa l’Ospedale di Locri) ai trasporti ( strade impercorribili, collegamenti inesistenti ) questo territorio aspetta risposte che da anni tardano ad arrivare. Eppure tante volte siamo stati “sfiorati” dall’ idea che il nostro territorio potesse essere “attenzionato” e dotato di quelle strutture e di quei servizi necessari , tali da poterci porre allo stesso livello delle altre realtà italiane ed europee ma così purtroppo non è stato.

La politica mai come oggi ha bisogno di ripartire con proposte e progetti concreti che puntino a dare delle risposte alla gente che in questi anni la considerano solo un male per la società.  Bisogna ripartire dopo un attenta analisi dei fatti, pur sapendo che solo se uniti si vince. Ma è anche necessario che i cittadini riprendano il coraggio e la voglia di partecipare alla vita politica, intesa come cose di tutti e non di pochi.  I nuovi orizzonti che ci troviamo davanti presuppongono un cambio di mentalità. C’è bisogna di gente che ha tanta voglia di fare,  che ha voglia di mettersi in gioco seriamente senza ricerche di poltrone od altro. La prossima tornata elettorale che vedrà interessati 15 comuni della Locride , tra cui il mio paese Portigliola, sia l inizio di un nuovo percorso politico che possa vedere una Locride  protagonista e non semplice spettatrice. I nostri sindaci debbono essere aiutati e supportati sopratutto nelle piccole realtà dove si fa sempre più fatica ad amministrare la cosa pubblica. Intere aree sopratutto nel nostro entroterra Locrideo sono a rischio spopolamento se non si interviene con progetti mirati che mettano i tanti giovani nelle condizioni di potersi costruire il loro futuro, sfruttando i vari finanziamenti (anche europei) previsti per coloro che vogliono avviare un attività lavorativa, puntando a valorizzare i nostri meravigliosi borghi, e sopratutto quel made in Italy che ci contraddistingue in tutto il mondo.

Un ruolo chiave lo dovranno svolgere proprio  i giovani che devono interessarsi alla politica per cambiarla, dopotutto saranno loro la società del futuro. La politica in questo momento storico ha fortemente bisogno dello slancio e delle motivazioni che i ragazzi e le ragazze possono fornire con il loro contributo di idee e di iniziative per migliorare la società in cui viviamo.

Il mio augurio è quello che si posso ritornare a vedere nella politica lo spazio privilegiato del bene comune, ovvero del bene di tutti e di ciascuno. Da cittadino della Locride spero che i giovani si impegnino seriamente per questo nostro territorio, rimanendo ed investendo in esso, affinchè possa avere finalmente il giusto ruolo e la giusta valorizzazione, evitando di passare alla cronaca solo per le cose negative, allontanando allo stesso tempo quell assistenzialismo che ci ha reso vittime per il beneficio di pochi e prigionieri del passato.

Roberto Ieraci  Presidente Associazione Culturale ” Nuovi Orizzonti per il Sud”