Progettiamo il futuro per i nostri figli.
Stiamo vivendo in un’epoca in cui si è titolati a vivere solo se in buona salute ed in condizioni economiche serene. Ogni insufficienza, ogni debolezza, ogni fragilità sembra bandita. Ma c’è un altro modo per mettersi in salvo, ed è costruire, un’altra terra, la terra di coloro che sanno essere fragili. È questo il punto di partenza di una riflessione sollecitata da un incontro serale, avvenuto ieri, con alcuni amici (14)di età compresa tra i 35 e 55 anni, di Locri e Siderno.

Motivo centrale dei discorsi era la preparazione alle prossime elezioni regionali e comunali di Siderno. Tralasciando i motivi di disagio, delusione e disgusto, verso la politica – generalmente intesa – ciò che è sembrato patrimonio comune è stato – in modo naturale – la necessità di avviare una stagione di solidarietà tra fragili e, tra non molto, esclusi dalla vita sociale ed economica della regione.

 

È forse giunto il tempo di pensare che le due comunità, Locri e Siderno, diventino una unica realtà comunitaria. Di fatto già lo siamo.
Molteplici e convergenti sono gli interessi che appartengono ai cittadini delle due municipalità, in primis, la tutela della salute.

Il resto, dalla scuola al commercio al turismo è interesse e vocazione a trazione unitaria. Il residuo campanilismo, per fortuna, si consuma nei campi di calcio, in occasione del derby.
Chiaramente, bisogna ancora intensificare gli sforzi di generosità e di intelligenza, per raggiungere tale risultato.

 

Abbiamo convenuto sulla idea di costruire una lista, di sola “passione civile “, per partecipare alle prossime elezioni comunali di ottobre, in attesa di replicare all ‘appuntamento elettorale a Locri, con l’ unico scopo di promuovere la conurbazione tra le due città consorelle,al fine di accelerare la fusione senza ricorrere a sistemi referendari. Ma solo con lo scopo di sentirci, attraverso un processo di metamorfosi municipale, cittadini avvinti da un comune destino, lavorando per renderlo più sereno alle future generazioni.

Pino Mammoliti fb