“Sono dispiaciuta e preoccupata da chi parla del Capitolo Sud del Pnrr strumentalizzando diseguaglianze e sofferenze dei meridionali per far passare la tesi che il governo stia mentendo sulla reale consistenza dei fondi”. Lo afferma il ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna rispondendo alle polemiche di questi giorni in cui è stato messo in dubbio l’attribuzione del 40% al Mezzogiorno delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Basterebbe leggere il testo approvato da Bruxelles – prosegue- per comprendere come gli 82 miliardi, cioè il 40% delle risorse territorializzabili del Pnrr e del Fondo complementare, non siano un’astrazione ma il frutto di un calcolo specifico, effettuato esplicitando la “quota Sud” in tutte le linee di intervento delle 6 missioni del Piano”.
“Inoltre, per garantire che i bandi riservino effettivamente al Mezzogiorno una quota non inferiore al 40%, stiamo lavorando a un sistema di monitoraggio per il rispetto della destinazione territoriale e a una norma che fissi questo obiettivo. Questi sono i nostri calcoli, i nostri impegni, la nostra sfida. Le energie di chi ha a cuore il Mezzogiorno – conclude- dovrebbero essere spese per vincerla, non per sminuirla”.
foto fb profilo Mara Carfagna