Per molte persone, padre Rocco Spagnolo, superiore generale della comunità dei padri missionari dell’evangelizzazione, fondata dal compianto padre Vincenzo Idà, in odore di santità, e i suoi confratelli, oltre che essere persone di elevatissimo livello spirituale, sono dei privilegiati. Prima, infatti, padre Rocco ha avuto la grazia e la gioia di vivere  e formarsi a fianco di padre Vincenzo Idà, ora è una delle personalità di spicco della realtà spirituale della Madonna dello Scoglio, fondata da Fratel Cosimo. Il compianto padre Idà, è stato definito dal vescovo Milito, quando ha aperto la sua causa di beatificazione,  “Testimone e apostolo del mandato primario della Chiesa, la missione dell’evangelizzazione, che il Magistero e i gesti di Papa Francesco ogni giorno ci vanno ricordando e additando come stile permanente della gioia del Vangelo”. Fratel Cosimo è stato, invece, definito dall’arcivescovo Ciliberti “uno strumento nelle mani di Dio, per irradiare la Verità della Sua Parola”. Sono proprio alcuni dei padri missionari dell’evangelizzazione, esempio sacerdotale da seguire, ad ogni livello, per la loro testimonianza autentica di umiltà, carità e amore e dedizione verso il prossimo, ad assistere, spiritualmente, la comunità Madonna dello Scoglio. Grazie al felice intuito dei vescovi che si sono succeduti, alal guida della Diocesi locridea e, in special modo, di monsignor Francesco Oliva, padre Rocco, assieme all’amato e stimato padre Raffaele Vaccaro e al suo confratello, altrettanto benvoluto da tutti, padre Michele Tarantino, sono i punti di riferimento sacerdotale per centinaia di migliaia di persone giungono, da ogni parte del mondo, nel luogo mariano “Visitato” – come ha espresso monsignor Ciliberti – “come Lourdes e Fatina, dalla Madre di Dio”. Sempre disponibili a confessare le interminabili file di pellegrini che arrivano a Santa Domenica di Placanica, per riconciliarsi con DIo, venerare e onorare la Madonna e incontrare, anche, Fratel Cosimo, che ad ognuno dispensa una parola di fede, padre Raffaele e padre Michele sembrano circondati da una luce di amore che suscita, in chi li incontra, tanta gioia e serenità. La saggezza di padre Rocco, uomo di immensa cultura, che li ha formati, lasciandosi, a propria volta, plasmare dall’Amore di Dio, riflette nei loro volti e nelle loro illuminanti parole, che aiutano e sostengono chi è debole nella fede e incoraggiano chi è già in un cammino avanzato di maturazione. Gli elogi verso le loro persone si sprecano e loro, con l’umiltà che li ha sempre caratterizzati, continuano a portare avanti la loro missione sacerdotale, da veri figli prediletti della Madonna.

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