Un boato sordo, una vibrazione invisibile che ha attraversato le profondità marine. Ieri sera, 28 aprile, alle 21:39, una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L’epicentro è stato localizzato in mare, a largo della costa della provincia di Vibo Valentia, in Calabria, a una profondità impressionante di circa 168 chilometri sotto il livello del mare.
Nonostante la forza dell’evento e il brivido che ha attraversato la costa, fortunatamente non si segnalano danni a persone o edifici. Resta però la paura, quella che ogni volta riaffiora con il tremolio della terra, ricordando la fragilità del nostro territorio.
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