Un bimbo di poco meno di due anni è scomparso da alcune ore in località Campanara, nel comune di Palazzuolo sul Senio (Firenze), un borgo montano situato in mezzo ai boschi del Mugello. Ricerche sono in corso da parte di vigili del fuoco e carabinieri.

Secondo quanto emerso, il paesino da cui è sparito, dove vive una ristretta comunità di persone tra cui la famiglia del piccolo, sarebbe raggiungibile solo attraverso una strada sterrata.

Il piccolo non è stato trovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco nel laghetto per l’irrigazione agricola dove si è svolta nel pomeriggio una parte delle ricerche. I subacquei hanno scandagliato il fondale “ma – spiega il sindaco di Palazzuolo sul Senio (Firenze), Gian Piero Philip Moschetti – questa operazione è terminata e il bambino non è lì”.

 

I cani molecolari impegnati nelle ricerche  vengono ‘guidati’ dai vestiti del piccolo, che i genitori, hanno consegnato alle unità cinofile per le ricerche. Il loro olfatto deve distinguere gli odori da quelli dei boschi e degli alpeggi dove il bambino, così come il fratellino più grande, era solito, in ore diurne, intrattenersi a osservare le attività agricole che si svolgono nei pressi della casa dove vivono.

Secondo quanto ricostruito, i genitori avrebbero messo a letto il piccolo e nel corso della notte scorsa non lo avrebbero più trovato. Al momento l’ipotesi ritenuta più probabile è che il bambino, per l’esattezza di 21 mesi, si sia allontanato autonomamente. La zona dove sorge il casolare è isolata, difficilmente accessibile e circondata da boschi. A seguito delle denuncia di allontanamento fatta dai genitori la prefettura ha attivato il piano di ricerca delle persone disperse cui partecipano vigili del fuoco, carabinieri, soccorso alpino e volontari della protezione civile. Il territorio viene setacciato anche con un elicottero dei vigili del fuoco, con droni e con unità cinofile, sia con con cani molecolari che da ricerca.

“I genitori sono sconvolti, e tutta la nostra comunità è in giro per i boschi a cercare il bambino”. Lo racconta, raggiunta al telefono, una delle abitanti dell’ecovillaggio di Campanara. Secondo quanto spiegato dalla donna, la famiglia del piccolo non fa parte della comunità, che fa capo all’ecovillaggio, e vive in un casolare distante circa 2 chilometri dalle altre case.

Corsa contro il buio in Alto Mugello per trovare il bambino. I soccorsi stanno profondendo il massimo sforzo operativo per rintracciarlo nelle ultime ore di luce prima che sia notte. La Protezione civile dell’Area metropolitana di Firenze sta schierando 18 squadre, fino a quattro persone l’una. Sul posto anche squadre di vigili del fuoco, carabinieri, forestali. Anche personale del Soccorso Alpino sta intervenendo sia da terra sia via aria con l’elicottero Pegaso 3 della Regione impiegate pure proprie unità cinofile. Un campo base è stato allestito vicino all’abitazione da dove è scomparso il bimbo, località Molino di Campanara. Saranno attivati i programmi informatici di geolocalizzazione. Intanto l’area boschiva dove sono in corso le ricerche è stata suddivisa sulle carte in zone, ciascuna battuta palmo a palmo. La vegetazione fitta non agevola le operazioni. Le comunicazioni sono difficili a causa del terreno montano. Il Soccorso Alpino toscano scrive su Fb di “delicato intervento di ricerca” per i suoi tecnici.

ANSA.it