Dopo aver appreso con grande piacere e con la consapevolezza che la pubblicazione della delibera 329 del 26 marzo 2021 garantiva la permanenza in servizio del Dott. Vincenzo Amodeo fino al 70° anno di età, consentendo così la continuità di un percorso professionale che ha dato prestigio e decoro al Reparto ed a noi tutti, è subentrato lo sconforto nell’apprendere la revoca della stessa.

Lavorare sotto la guida di un primario di grande spessore umano e professionale, conoscitore ed esecutore di tutte le tecniche cardiologiche che hanno fatto assurgere agli onori della cronaca il nostro Reparto come Centro di Eccellenza, è stata e dovrà continuare ad essere, per noi tutti, un’esperienza entusiasmante ed uno stimolo per continuare il virtuoso percorso intrapreso. Egli è arrivato con un progetto da realizzare, rendendo partecipi tutti coloro che avevano volontà di contribuire, applicando il metodo meritocratico e con un gioco di squadra che ha permesso di sentirci protagonisti di una svolta inimmaginabile prima del suo impegno in prima persona.

E’ paradossale pensare che in una fase così critica per la Sanità in Calabria, con la necessità di richiamare medici in pensione, con il continuo ricorso ad avvisi pubblici a tempo determinato che servono soltanto a mettere ovunque pezze più piccole del buco e che spesso costringono i giovani medici ad emigrare al Nord, come è già successo per un nostro collega a cui il dott. Amodeo si è dedicato per consentirgli di apprendere (ed ha appreso) ed eseguire (ed ha già eseguito come primo operatore) le tecniche di cardio-stimolazione, si pensi del privarsi di una risorsa autorevole ed ancora piena di energie come il nostro Primario. Tutti noi (Medici, Infermieri e OOSS) siamo convinti che è un nostro diritto lavorare con serenità e in modo proficuo in una unità operativa che ha dato, finalmente, dimostrazione di straordinaria efficienza in termini di risposte sul territorio.
Sarebbe veramente un controsenso non offrire la possibilità al Dott. Amodeo di continuare ad operare nella nostra U.O.C., in qualità di Direttore, visto l’impatto positivo che ha avuto sulla produttività in termini sia qualitativi che quantitativi.
Per tali motivi auspichiamo e pretendiamo che vengano rimossi tutti gli ostacoli pregiudizievoli all’ambizioso ma meritorio progetto, a lunga scadenza, che il Dott. Amodeo ha intenzione di realizzare nell’interesse della salute della cittadinanza e, fatto non trascurabile, nell’interesse dell’Azienda stessa; così in una nota i Medici, Infermieri ed OSS dell’U.O.C. Cardiologia/UTIC del P.O. di Polistena.