La situazione sanitaria in cui versa il nosocomio di Locri è da sempre al centro dell’attenzione della segreteria regionale e provinciale della UIL. Per tale ragione stamane i locali della ex-scuola allievi infermieri sita proprio presso il presidio Ospedaliero locrese ha ospitato una conferenza stampa sulle iniziative sindacali attinenti lo stato di precarietà vissute dall’ospedale. Per la Uil, alla luce degli ultimi avvenimenti, legati “allo sbando organizzativo-tecnico e gestionale”, “parlare di diritto alla salute costituzionalmente garantito sia diventato una sorta di pubblicità ingannevole”.
L’organizzazione sindacale nell’arco degli anni più volte è intervenuta proponendo soluzioni e denunciando abusi. Un compito da cui la Uil non ha voluto esimersi neppure questa volta. Pertanto l’incontro di oggi è servito ad illustrare, al di là dei proclami, le priorità per mettere mano fattivamente alla riorganizzazione dei servizi ospedalieri di Locri. Abbiamo sentito Nuccio Azzarà della Segreteria Provinciale.
ALESSANDRA BEVILACQUA
