Dovrebbe fare luce su un omicidio ed un tentato omicidio, avvenuti entrambi nell’area di Corigliano-Rossano, il blitz coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro ed eseguito stamani dai carabinieri del Gruppo locale.
Una dozzina le misure cautelari in carcere emesse a carico di altrettante persone che, da quando appreso finora, sarebbero accusate di associazione a delinquere.
Come dicevamo, si tratta di soggetti finiti sotto inchiesta nell’ambito delle indagini avviate per l’omicidio di Pasquale Aquino, 57enne ammazzato il 3 maggio scorso in via Mediterraneo della frazione di Schiavonea .
Il killer, quella sera, impugnando una pistola calibro 9, avrebbe raggiunto la vittima sparandogli mentre scendeva dalla sua auto, una Bmw, per poi raggiungere un complice che pare lo aspettasse a bordo di una moto, con la quale erano poi spariti.
Aquino, nel 2017, era stato coinvolto in un’inchiesta su un presunto gruppo criminale che avrebbe gestito lo spaccio nell’area coriglianese mentre il figlio era stato arrestato nel 2021, nel contesto dell’inchiesta “Portofino” sempre riferito allo spaccio di stupefacenti .
L’indagine odierna, inoltre, potrebbe essere utile a ricostruire il tentato omicidio del 39enne Cosimo Marchese , ferito nella serata del primo giugno scorso a colpi d’arma da fuoco che lo attinsero ad un braccio e ad una gamba, mentre si trovava alla fine del lungomare che si snoda da Schiavonea, a Corigliano-Rossano.
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