LA PRESSIONE ARTERIOSA è un parametro molto importante. Non trascuriamola perché una pressione arteriosa elevata può fare molti danni al nostro corpo.
Sappiamo che la pressione massima corrisponde a quando il cuore si contrae (sistole), mentre si misura la minima tra due contrazioni, quando il cuore si rilassa e si riempie di sangue.
Si considera “ottimale” una pressione di 120 mmHg per la massima e gli 80 mmHg per la minima. Si parla di “ipertensione arteriosa” quando i valori della pressione sistolica superano i 140 mmHg o quelli della pressione diastolica i 90 mmHg.
Per tenere a bada la pressione conviene principalmente ridurre il peso del corpo ed il sale da cucina, mangiare frutta e verdura, fare attività fisica, imparare a rilassarsi e non arrabbiarsi, ridurre l’alcol, ovviamente non fumare. Lo stile di vita è importante.
NON SOTTOVALUTIAMO QUINDI IL PROBLEMA. RIVOLGIAMOCI AL MEDICO SE ABBIAMO VALORI DI PRESSIONE UGUALI O SUPERIORI A 140mmHg, IN PARTICOLARE DI MATTINA A RIPOSO.
Con l’ipertensione le pareti delle grosse arterie perdono la loro elasticità e diventano rigide ed i vasi più piccoli si restringono. Si affatica così il cuore che può ingrandirsi, diventando meno efficiente e favorendo l’aterosclerosi. L’ipertensione provoca un rischio maggiore di infarto o d’ictus.
Inoltre, l’ipertensione può causare insufficienza renale e provocare danni alla vista.
PS: Seguendo gli accorgimenti di questa tabella si può ridurre la pressione da un 25 mmHg fino a 45mmHg.
Dott. Antonino Mario Musolino
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