R. e P.
AGGRESSIONI ALLE FORZE DELL’ORDINE: SERVONO PIÙ UOMINI E PENE PIÙ SEVERE
SIC Calabria: “Non possiamo lasciare soli poliziotti e carabinieri”
Negli ultimi mesi si sta registrando un preoccupante aumento di episodi di violenza e tentativi di aggressione ai danni delle forze dell’ordine, spesso con modalità simili: operatori impegnati in normali controlli stradali vengono accerchiati, minacciati e ostacolati da gruppi di persone, tra cui amici e familiari dei soggetti fermati. Un fenomeno che rappresenta un grave campanello d’allarme sul piano della sicurezza e del rispetto delle istituzioni.
Non possiamo permettere che carabinieri e agenti vengano lasciati soli ad affrontare una simile escalation di violenza. È indispensabile che la politica intervenga con misure concrete e immediate.
Come organizzazione sindacale a carattere militare, il SIC Calabria chiede con forza:
il potenziamento degli organici, sia in strada che nelle caserme e nelle stazioni;
un aumento delle pattuglie presenti sul territorio, a tutela della sicurezza pubblica e dell’incolumità degli operatori;
un inasprimento delle pene per chi commette reati contro le forze dell’ordine, affinché tali comportamenti vengano scoraggiati con misure realmente deterrenti.
Chi indossa una divisa lo fa per garantire legalità e sicurezza. Meritano rispetto, protezione e il pieno sostegno delle istituzioni.
È tempo di reagire, con responsabilità e determinazione, prima che questi episodi diventino la norma.
Amedeo Di Tillo
Segretario generale SIC Calabria